Home SPORT CALCIO Lazio, riecco Luis Alberto: lo spagnolo torna al centro

Lazio, riecco Luis Alberto: lo spagnolo torna al centro

La partita più bella della stagione, così l’ha definita Sarri. Lo stratega gioca con le parole così come con gli schemi. E’ difficile capire quando aggira la verità. C’è riuscito prima della gara con la Fiorentina, chiuso nel bunker di Formello attrezzato per il ritiro. Ha mischiato le carte e giocato il jolly al momento giusto: dentro Luis Albert e Milinkvoci-savic, una mossa che ha spiazzato tutti.

Ha fatto un passo indietro Mau, ma forse due in avanti. S’è messo in testa che il Mago può giocare anche quando i ritmi sono meno dolci, se quei ritmi è la Lazio a dettarli. Così lo spagnolo ha gestito il gioco, si è fatto spesso trovare libero tra le linee, ha fatto qualche giocata delle sue. Al 75’, quando Sarri ha richiamato il Sergente, pensava dovesse uscire. Non è più abituato a stare al centro.

Sarri dopo il bastone usa la carezza. Sa che Luis è decisivo per questa Lazio. L’allenatore biancoeleste dopo la vittoria con la Fiorentina ha esultato: “Abbiamo fatto la più bella partita della stagione, meglio di quella vinta contro l’Inter e Roma. Buona qualità di palleggio, buona fase difensiva e tra le alternative c’era l’idea di alzare Milinkovic e fare il quattro contro quattro come nell’azione del gol. Dopo aver sbagliato così in maniera totale l’ultima partita il livello di serenità era basso. Questo ci ha portato ad avere tanta applicazione e meno coraggio. Dopo il gol la mente si è liberata e tutti hanno giocato più liberi. Volevamo tanto possesso con giocatori tecnici a centrocampo, ma il rischio era calcolato. Milinkovic ha fatto bene nel primo tempo e fatta grande partita anche da parte di Luis Alberto per dinamismo e bella determinazione”.

Sul centrocampo: “Cataldi a livello di dinamismo è straordinario e può diventarlo anche a livello tecnico. Leiva è meglio in fase difensiva, sulle traiettorie è molto bravo. Chiaro che Lucas giocando tante partite vicine fa fatica e Danilo è fondamentale. Per noi è importante, è in progressione, sta migliorando e diventerà importante per il calcio italiano, non solo per la Lazio”.