CALCIO

Lazio sconfitta in Champions, parla Sarri

Contro l’Atletico a Madrid, nella fase conclusiva del Gruppo E della Champions League, la Lazio subisce una sconfitta 2-0. Un risultato che le impedisce di superare gli spagnoli in classifica, ma garantisce loro comunque l’accesso agli ottavi da seconda posizione.

Il confronto vede la definizione della partita già nei primi minuti di entrambi i tempi: al 6′, Griezmann mette a segno un gol, seguito al 51′ da una magnifica azione di Lino. I biancocelesti non riescono a ribaltare la situazione e alla fine si accontentano della qualificazione già conquistata contro il Celtic. Ora, come accaduto per Mazzarri e Inzaghi, Sarri è in attesa di un sorteggio potenzialmente complicato.

Le parole di Sarri

Maurizio Sarri, dopo la sconfitta con l’Atletico Madrid, ha commentato la gara ai microfoni di Sky Sport: “Sono un po’ arrabbiato per il fatto che siamo venuti in uno stadio difficile contro un avversario di grande caratura. E tutto ciò che abbiamo sbagliato l’abbiamo pagato. Tutto ciò che abbiamo creato l’abbiamo vanificato. Mi dispiace per l’approccio ai due tempi, c’era un divario che abbiamo sofferto. La fase centrale del primo tempo pensavo di poter arrivare al pareggio. Io sono della convinzione che abbiamo fatto il massimo. Spero di trovare il Barcellona che è l’unica che mi manca in carriera (ride, ndr.). Mi piacerebbe, anche se mi dispiace che giocano in un altro stadio. Ma ci andrei volentieri”.

Ha aggiunto l’allenatore biancoceleste: “Giocare spensierati agli ottavi si, ma a me sembra che nei primi dieci minuti del primo e del secondo tempo i ragazzi erano fin troppo spensierati. Abbiamo dimostrato di non essere all’altezza. Sono d’accordo sul fatto che abbiamo dimostrato di fare fatica a reggere mentalmente più competizioni. L’anno scorso eravamo scadenti a livello europeo e più determinati in campionati, quest’anno il contrario. Dobbiamo crescere da quel punto di vista”, ha concluso.