Lazio, stanziati 12 milioni per agricoltura biologica

Assume sempre più rilevanza la branchia della cosiddetta agricoltura biologica nel territorio della Regione Lazio.

Occuparsi fattivamente di agricoltura biologica e interpretare i segnali di crescita di un settore in profonda espansione attraverso un corposo investimento.
Assume sempre più rilevanza la branchia della cosiddetta agricoltura biologica nel territorio della Regione Lazio.
In questa ottica può essere visto l’ulteriore finanziamento pari a 12 milioni di euro da parte della Regione Lazio per la agricoltura aiologica, che, come riferito dall’Assessore Ferri del comune di Cerveteri, nell’esprimere apprezzamenti, produce un miglioramento generale nel settore.
“Un importante incentivo per un settore fondamentale per lo sviluppo economico del nostro territorio”. Così Riccardo Ferri, Assessore alle Politiche Agricole del Comune di Cerveteri commenta la delibera di Giunta Regionale del Lazio che prevede un ulteriore stanziamento di 12 milioni di euro, per un totale complessivo di 38 milioni, per il bando in favore dell’agricoltura biologica promosso all’inizio del 2018.
“Una risposta concreta a tutti gli operatori del settore – afferma l’Assessore Ferri – che possono così nutrire nuova speranza nel dare ulteriore linfa ad un settore che da oltre un decennio, sta facendo registrare una crescita costante e vede l’Italia primeggiare a livello europeo per numero di imprese. In questo modo le aziende agricole potranno programmare e intraprendere azioni strutturali e innovative, finalizzate alla modernizzazione, alla sostenibilità ambientale e alla difesa del territorio. Un elemento che garantirà dunque una crescita reale, stabile e continuativa dell’agricoltura della nostra Regione”.
Il concetto di dare un ulteriore imput ad una branchia settoriale così sostanzialmente in ascesa come quella della agricoltura biologica è senza alcuna ombra di dubbio il prezioso segnale di un accrescimento non solo concettuale ma anche squisitamente pratico, da parte delle autorità in materia, dell’idea di alimentare nel concreto percorso prestigiosi e proficui di sviluppo.
“Il mondo agricolo negli ultimi anni è stato messo a dura prova dagli agenti atmosferici, soprattutto nel nostro territorio, a partire dalla tromba d’aria di due anni fa fino alle nevicata del febbraio scorso – continua poi Ferri – l’azione intrapresa dalla Regione rappresenta dunque un ulteriore segno di vicinanza per un settore fondamentale per l’economia locale, regionale e nazionale”.