Home SPORT CALCIO Lazio-Torino non si gioca, ora che succede? i possibili scenari

Lazio-Torino non si gioca, ora che succede? i possibili scenari

Il campo dell’Olimpico è vuoto, eppure a quest’ora Lazio e Torino avrebbero dovuto trovarsi una di fronte all’altra. Almeno così diceva il calendario, perché le intenzioni del Toro e soprattutto dell’Asl competente sono state fin dall’inzio tutt’altre. Il club granata da giorni deve fare i conti con un focolaio di Covid: sono otto i giocatori contagiati, dieci se si includono anche i membri dello staff.

Per questo l’Azienda sanitaria locale ha disposto il rinvio della gara con il Sassuolo, in programma domenica scorsa, e soprattutto l’isolamento fiduciario per tutto il gruppo squadra granata. Motivo per cui era impensabile che oggi alle 18, a Roma, potesse presentarsi qualcuno. Eppure, e questo è il paradosso, dalla Lega non è arrivata nessuna comunicazione.

I vertici della Lega si sono riuniti d’urgenza intorno alle 14, il verdetto è rimasto invariato: per loro la partita andava giocata, perché il protocollo parla chiaro: con meno di 10 giocatori positivi la squadra può scendere in campo. Peccato però che sia stata la stessa Asl a impedire la partenza al Torino, e andare a Roma avrebbe voluto dire violare una disposizione dell’autorità sanitaria.

La sensazione è quindi che una decisione poteva essere presa ben prima. Ora gli scenari sono due: il Giudice sportivo darà il 3-0 a tavolino alla Lazio e il Torino ricorrerà al Consiglio di garanzia dello Sport, che per un caso analogo ha dato ragione al Napoli poche settimane fa. Oppure il giudice sportivo, tenendo conto proprio dell’esito del ricorso del Napoli, può decidere subito la ripetizione della gara, senza passare dal tribunale. La risposta arriverà tra giovedì e venerdì.