LE PIOGGE MARTELLANO L’ABRUZZO: ALLERTA ROSSA PER I BACINI DEL PESCARA E DEL SANGRO

Come preannunciato, l’ondata di maltempo che in questi giorni, iniziando dal Triveneto ha poi ’martellato’ la Toscana e le aree tirreniche centrali, sta lentamente scendendo verso Sud. allargandosi fino all’Adriatico. C’è comunque da sottolineare l’allerta arancione sulle Marche, e l’allerta gialla, su alcuni settori di Emilia Romagna, Umbria, Lazio e sui restanti settori di Abruzzo, Molise, sui settori ionici della Basilicata e su tutta la Calabria. Se è vero che le piogge continueranno comunque a cadere ovunque, ora l’allarme si è invece spostato in Abruzzo, dove è stata valutata l’allerta rossa sui notoriamente ’pericolosi’ in caso di forti piogge, i bacini del Pescara e del Tordino Vomano. Monitorati anche i bacini del Sangro e la Litoranea in molisana. Come dicevamo però, ancora una volta al centro della preoccupazione degli esperti e della Protezione Civile c’è l’area pescarese, per via delle forti mareggiate che ’respingono’ l’immissione del fiume Pescara in mare, contribuendo così a un preoccupante e pericoloso rigonfiamento nel tratto cittadino. Nella notte sono stati infatti registrati allagamenti e, per alcune ore il fiume Pescara in alcuni tratti aveva superato gli argini. Fortunatamente poi però l’allarme è rientrato, ed il corso d’acqua è rientrato negli argini registrando pochi problemi, se non danni a qualche barca. Tuttavia, precauzionalmnte Marco Alessandrini, primo cittadino del capoluogo costiero abruzzese (seguito dai comuni limitrofi di Montesilvano, e Spoltore), viste le avverse condizioni atmosferiche, ha disposto per oggi la sospensione delle attività didattiche. Infine, sdpostandoci nel Molise, l’Anas ha segnalato che un tratto della strada statale 81 ’Piceno Aprutina’ – tra il km 70,500 e il km 70,600 nel territorio comunale di Cellino Attanasio (Teramo), ha subito una frana che ne ha comportato la momentanea chiusura al traffico in entrambe le direzioni. Al momento la criticità il teramano, con la neve in quota e le violentissime piogge sulla costa che hanno ipercaricato diversi corsi d’acqua, che hanno raggiunto il livello di guardia. Momenti di tensione a Silvi dove, la quantità d’acqua infiltratasi nel terreno ha comportato il cedimento della pavimentazione del Belvedere, in parte crollato portandosi dietro un tratto di ringhiera. Ad Atri, in località Sciarra, una grossa frana ha causato l’urgente evacuazione di un disabile dalla propria casa per motivi di sicurezza. E ancora: grossa frana a Torricella Sicura mentre, a Martinsicuro, i locali della Guardia medica hanno subito seri danni: nella notte è infatti venuta giù parte di controsoffitto, ed i vigili del fuoco ne hanno immediatamente disposto la chiusura per inagibilità. Paura infine a Cellino Attanasio dove, in seguito a due smottamenti, una donna è rimasta intrappolata nella sua auto. Fortunatamente l’hanno messa in salvio i vigili del fuoco accorsi subito.
M.