Libia, ingresso armato nella sede della compagnia petrolifera

    Alcuni uomini armati non identificati hanno attaccato la compagnia petrolifera pubblica libica National Oil Corp a Tripoli. Lo riferisce l’emittente Sky News Arabia. Al momento la situazione non è chiara, né nessun gruppo ha rivendicato l’azione. Dopo la firma dell’accordo di cessate il fuoco, mediato dalla missione UNSMIL martedì scorso, la situazione è rimasta calma nella maggior parte degli scontri nel sud della capitale.

    Forti esplosioni seguite da colpi di arma da fuoco sono state ascoltate all’interno del quartier generale del Noc, riferiscono vari media locali libici, supponendo che si tratti di un attacco armato con attentati suicidi. Il quartier generale dell’azienda è attualmente isolato e i commando saranno ancora barricati all’interno. L’emittente libica Alharar TV riporta sul suo profilo twitter, citando il comando della zona militare. Secondo i testimoni oculari del sito citato dai media libici, l’operazione di sicurezza sarebbe ancora in corso e le forze speciali deterrenti Rada sarebbero presenti sulla scena.

    Alcune ambulanze sono arrivate sul posto, ma finora non ci sono notizie di vittime o feriti. Un testimone oculare ha riferito al portale di Al-Wasat che un numero imprecisato di impiegati della società sarebbe stato in grado di lasciare l’edificio, mentre altri sarebbero ancora all’interno. Gli assalitori sarebbero armati di fucili mitragliatori e bombe a mano. Il ministro dell’Interno, citato da Al Ahrar TV, ha parlato di un’azione condotta da sei uomini armati e ostaggi. Al momento la situazione appare confusa, non è noto se il presidente del Noc si trovi all’interno della sede e l’azione non sia stata rivendicata.