LINEA B1 STAZIONE JONIO APRE AD APRILE E LA LINEA C DA FINE FEBBRAIO CHIUDE ALLE 21:30-di Valeria Veltre

Grandi annunci per la città di Roma. Il presidente di Roma Metropolitane Paolo Salè ha annunciato 2 dichiarazioni ieri mattina in commissione capitolina: una riguarda la linea C attualmente in servizio dalle 05:30 alle 18:30, da fine febbraio chiuderà i cancelli alle 21:30, il secondo annuncio riguarda la linea B1 la stazione Jonio aprirà entro il 30 aprile 2015. Lunedi scorso la metro B ha festeggiato i suoi 60 anni di attività poiché il 9 febbraio 1955 venne inaugurata dal presidente della Repubblica Luigi Einaudi.

La metro C costerà circa 3 miliardi e mezzo per creare 30 stazioni fino a piazza Clodio ,i cantieri da San Giovanni verso il Colosseo sono già al lavoro e vanno avanti, come afferma Paolo Salè. L’assessore comunale alla mobilità Guido Improta ha dichiarato nel corso di una riunione svolta ieri di creare le giuste condizioni per far si che entro il 2016 la linea C possa arrivare fino ad Ottaviano sottolineando che potrebbe giungere anche alla Farnesina direttamente deviando la fermata intermedia Auditorium. L’apertura della tratta della metro c tra Centocelle e piazza Lodi potrebbe avvenire tra fine giugno e fine luglio, le nuove stazioni sono pronte e stanno facendo i test per aggiornare i software aggiungendo infine che la stazione di San Giovanni sarà aperta nel 2016. Ad apertura della tratta Centocelle-Lodi  verrà spostato il capolinea dell’autobus 50 express a Lodi oggi situato a Centocelle e  utilizzato per arrivare a San Giovanni e Termini eliminando anche la linea 105 con la sua frequenza di 6 minuti . Novità anche per la metro A l’Assessore Improta evidenzia che si prevedono investimenti di 100  milioni di euro  per una manutenzione della linea con un rinnovamento tecnologico che porti all’automatizzazione dei treni in seguito alle Olimpiadi del 2024. Annunci favorevoli anche per la ferrovia Roma-Lido in quanto deve essere potenziata, l’obiettivo è per l’estate 2015 avere tutti i treni climatizzati ed è per questo che sulla tratta ci sono pochi treni attivi ha concluso l’Assessore Improta.