Londra, la congiura delle polveri e la marcia di milioni di maschere – di Veronica Romano

Nella notte del 4 novembre 1605 il cattolico Guy Fawkes viene trovato con trentasei barili di polvere da sparo destinati al Parlamento inglese ed al re Giacomo I. Complotto conosciuto sotto il nome di ’’Congiura delle polveri’’.

Ancora oggi, ogni pomeriggio del 5 novembre si manifesta, nelle strade londinesi, in memoria del ribelle cattolico. Manifestazione particolare quella di ieri dove i dimostranti anti-capitalisti si sono scontrati con la polizia. Al grido ’’Una soluzione, rivoluzione’’ i manifestanti, appartenenti all’organizzazione no-profit ’’Anonymous’’, sono autori del lancio di petardi e bottiglie contro gli agenti, e della tentata irruzione nella redazione della BBC.

Secondo la polizia il numero dei partecipanti e di cerca 4000 persone. La ’’Marcia  di milioni di maschere’’, cosi chiamata la manifestazione, è organizzata in diverse città mondiali, e caratterizzata dalle maschere bianche indossate dai partecipanti, utilizzate nel film  ’V per vendetta’’ , che raffigurano Guy Fawkes, le quali sono divenute il simbolo dell’associazione Anonymous.

La marcia di ieri portava avanti più manifestazioni, oltre quella storica. Si protestava ’contro la censura e la tirannia sull’informazione esercitata dai governi’, per  ’la difesa del diritto alla verità’, e per il ’fondatore di Wikileaks’.