LUNEDI PROSSIMO AL TEATRO ARGENTINA FESTA PER PRESIDENZA ITALIANA UE

“La sera del 30 giugno, alla vigilia del semestre italiano di presidenza europea, il Teatro Argentina offre una serata europea alla città, una serata di festa e di impegno, una delle poche iniziative, se non l’unica a Roma che raccoglie questa grande sfida”. Lo ha annunciato il presidente del Teatro di Roma Marino Sinibaldi, durante la sua audizione alla commissione Cultura di Roma Capitale, insieme al direttore Antonio Calbi. Per quest’ultimo l’appuntamento di lunedì “sarà un prologo d’arte e d’amore per l’Italia europea. È la prima iniziativa che viene fatta per il semestre europeo a livello nazionale”. Calbi ha anticipato “una scaletta molto articolata e un evento nell’evento: riappare sul palcoscenico dell’Argentina l’ultima diva teatrale e cinematografica che abbiamo, Valentina Cortese, 92 anni, che ritorna qui dopo l’ultima volta che ha recitato nel 1975”. Non mancherà poi “un altro decano della nostra scena, Giorgio Albertazzi, che leggerà l’’Ulisse’ dall’Inferno di Dante come omaggio alla Grecia che ci passa il testimone”. Verranno letti, inoltre, “degli scritti di Giuseppe Garibaldi che ci permettono di dire che le radici dell’Unione europea di oggi affondano nel Risorgimento italiano, Maddalena Crippa, poi, leggerà la poesia ’A l’Italia’ di Giacomo Leopardi”. Ci sarà infine “l’”Inno alla Gioia” di Beethoven in versione fisarmonica e voci bianche, ma la chicca sarà che un giudice del Tribunale di Milano, Livia Pomodoro, leggerà un dialogo immaginario tra Angela Merkel e Melina Mercouri, colei che ha inventato le capitali europee della cultura”.