Home ATTUALITÀ Maire Tecnimont, presentato nuovo piano volto a rappresentare il nuovo ciclo industriale

    Maire Tecnimont, presentato nuovo piano volto a rappresentare il nuovo ciclo industriale

    (Adnkronos) –
    Maire Tecnimont punta nel 2032 a un raddoppio dei ricavi e a un aumento dell’ebitda 3.0x-4.0x rispetto al 2022. E’ quanto emerge dal piano strategico 2023-2023 che il top management di Maire Tecnimont illustra nel corso del capital markets day ‘Unbox the future’. Il piano è volto a rappresentare il nuovo ciclo industriale di Maire, partendo dalle capacità ingegneristiche e dalle proprie tecnologie basate su oltre 100 anni di storia nella chimica. Il Gruppo accelera il suo posizionamento nella Transizione Energetica facendo leva sulle Tecnologie Sostenibili e sull’approccio Integrato per l’Ingegneria & Costruzioni. Il Piano strategico viene presentato insieme con il rebranding, volto a rafforzare l’identità e la visione imprenditoriale di Maire. 

    Maire ha identificato i seguenti 4 clusters che già sono parte del suo core business e che sono influenzati dalla trasformazione in atto richiesta dalla Transizione Energetica: Nitrogen; H2 and Circular Carbon; Fuels and Chemicals; Polymers 

    Il settore industriale sta affrontando nuove ondate di cambiamenti secolari e rapidi shock nei diversi core businesses, cercando una guidance per continuare a fornire risultati che consentano di rispondere alle principali sfide globali. Il mercato è ora alla ricerca di un approccio integrato basato sui seguenti 5 key pillars: Know-How Tecnologico; Ampio portafoglio di Soluzioni; Innovazione abilitante; Esecuzione impeccabile in ambienti complessi; Abilità nella gestione di ecosistemi più ampi. 

    Questi 5 pillars consentono di andare oltre la tradizionale value chain Epc e rappresentano le fondamenta dell’approccio strategico di Maire Tecnimont. Facendo seguito alla riorganizzazione già annunciata nel 2022, una nuova struttura di reporting è stata adottata ed è basata su due Business Units: Sustainable Technology Solutions (Sts): dove concentrare tutte le soluzioni tecnologiche sostenibili di NextChem, nonché i servizi ad alto valore aggiunto rivolti prevalentemente alla transizione energetica. Questa business unit, data la natura tecnologica, esprimerà volumi contenuti ma con una marginalità significativamente alta, accompagnate anche da un basso livello di rischio. Integrated E&C Solutions (IE&CS): alla quale riservare le competenze esecutive e le sinergie su progetti con tecnologie e processi integrati, nonché una maggiore efficienza operativa. Data la natura di queste attivita’, per questa business unit si attendono volumi elevati e una marginalità in linea con quella mediamente espressa dai contratti Epc. 

    La crescita attesa nel Piano Strategico 2023-2032 è prevista realizzarsi non soltanto in maniera organica ma anche tramite un importante piano di investimenti nell’orizzonte temporale di piano per oltre 1 miliardo di euro, volto ad ampliare il portafoglio tecnologico attuale e futuro, acquisire tecnologie abilitanti su cui fare scale up, co-investire in iniziative di project development per progetti generati da soluzioni tecnologiche sostenibili, nonché’ investimenti ricorrenti per supportare la digitalizzazione ed investimenti organici per la crescita del capitale umano di Maire Tecnimont. In quest’ottica si inquadrano le recenti acquisizioni di CatC da BioRenova e di Conser. 

    Sulla base delle previsioni soprariportate, la Disponibilità Nette positive a Dicembre 2022 (+94 milioni di euro), sono attese piu che raddoppiare dal 2027, un periodo temporale in cui e’ stato pianificato circa il 60% della spesa per investimenti. Nella seconda parte del piano, grazie alla importante crescita attesa nei flussi di cassa operativi, insieme ad un livello di investimenti piu normalizzato, le Disponibilità Nette positive sono attese crescere dieci volte nel 2032 rispetto al 2022, anche dopo aver considerato un potenziale incremento del payout ratio dal 45%, atteso prevalentemente nella prima metà del piano, fino a raggiungere due terzi nella seconda metà.