Manovra economica, il dettaglio dei prossimi provvedimenti

    Tra festeggiamenti da parte dell’esecutivo e polemiche da parte dell’opposizione, la Nota di aggiornamento al Def, approvata dal Consiglio dei ministri su proposta del premier Conte e del ministro dell’Economia Tria, è stata definitivamente approvata. Ma per tutti coloro che non hanno molto a che fare con economia e finanza, come si traduce il nuovo provvedimento? Reddito e pensione di cittadinanza, superamento della Legge Fornero con la famosa “Quota 100” e primo scalino per la flat tax sono solo alcuni dei punti cruciali che verranno attivati dall’esecutivo con la nuova manovra.  Verranno innanzittutto stanziati 10 miliardi di euro per il reddito di cittadinanza, che riguarderà 6 milioni e mezzo di persone. Contestuale all’introduzione del reddito di cittadinanza sarà anche la riforma e il potenziamento dei Centri per l’impiego.
    Via libera anche alla pensione di cittadinanza, che porterà ad un innalzamento della minima a 780 euro.
    In manovra c’è poi il superamento della legge Fornero con l’introduzione della quota 100 per andare in pensione. Il provvedimento dovrebbe riguardare almeno 400.000 persone. La misura mira a introdurre una modalità di pensionamento anticipato per favorire l’assunzione di lavoratori giovani.
    Viene avviata la prima fase dell’introduzione della flat tax tramite l’innalzamento delle soglie minime per il regime semplificato di imposizione su piccole imprese, professionisti e artigiani. “Tasse abbassate al 15% per più di un milione di lavoratori italiani”, ha annunciato il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini.
    Tra le priorità figura anche la ’pace fiscale’. Secondo quanto riportato in una bozza del Def il provvedimento dovrebbe riguardare i contribuenti con cartelle esattoriali e liti fiscali anche pendenti fino al secondo grado fino a 100mila euro.
    – Risarcimenti in arrivo per i risparmiatori danneggiati dalle crisi bancarie. Il vicepremier Luigi Di Maio ha annunciato che per “i truffati delle banche” è stato istituito un fondo ad hoc di 1,5 miliardi.
    Tra le altre misure ci sono la cancellazione degli aumenti dell’Iva previsti per il 2019 e il taglio dell’imposta sugli utili d’impresa (Ires) per le aziende che reinvestono i profitti e assumono lavoratori aggiuntivi. La nota di aggiornamento al Def prevede poi “un programma di manutenzione straordinaria della rete viaria e di collegamenti italiana a seguito del crollo del ponte Morandi a Genova, per il quale, in considerazione delle caratteristiche di eccezionalità e urgenza degli interventi programmati, si intende chiedere alla Commissione europea il riconoscimento della flessibilità di bilancio”.