MARCONI, ECOITALIASOLIDALE: DOPO STUPRO DISABILE INTERVENGA PREFETTO

     
     
    “Il reato e’ violenza sessuale a danno di una 30enne affetta da gravi patologie psichiatriche, adescata da un abitante della ’Città Invisibile’, fatta di baracche, furti, violenza, ed anche di stupri ai danni di una disabile che era uscita lo scorso luglio dalla clinica dove è ricoverata, ed ha trovato la violenza all’interno di una delle tantissime casette illegali che si trovano sugli argini del Tevere, nei pressi di ponte Marconi, e che abbiamo da tempo segnalato come focolai di estremo pericolo, ma che rimangono dove sono per la incapacità’ di chi Amministra la Capitale di intervenire adeguatamente e mettere in sicurezza residenti e luoghi”. E’ quanto dichiarano Piergiorgio Benvenuti, Presidente Nazionale del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale e Fabio Ficosecco, Segretario Romano.
    “La notizia ci lascia sconvolti, abbiamo nel tempo – proseguono Benvenuti e Ficosecco- segnalato situazioni gravissime di violenza a danno di inermi cittadini che transitano nei pressi del Ponte Marconi, nei confronti degli utenti della pista ciclabile ed ora questo ennesimo episodio gravissimo nei confronti di una donna, peraltro disabile, ci induce ad invocare l’intervento del Prefetto di Roma, per far rispettare la legalità in un territorio ad alta densità’ di popolazione, ma purtroppo anche di reati, convinti che la Magistratura stia facendo il proprio corso essendo stato individuato l’aggressore. Ma altrettanto convinti che se nulla accadrà’ in termini di intervento e di sicurezza – concludono Benvenuti e Ficosecco- siamo pronti ad invitare i cittadini a scendere in piazza ed a chiedere con forza ogni garanzia di poter vivere liberi e di poter camminare senza essere aggrediti o subire violenza in ogni angolo della città’ di Roma”.