Matteo Renzi vuole restare nel Pd

    Riguardo ad un possibile allontanamento dal Partito Democratico, Matteo Renzi ha dichiarato: “Scissione? Di scissioni ne abbiamo già viste già abbastanza. Non è all’ordine del giorno, e io non ci sto lavorando. Non sto lavorando a qualcosa di diverso”. L’ex premier Matteo Renzi , ai microfoni della trasmissione radiofonica Zapping su RadioUno, smentisce ancora una volta le voci che lo volevano fuori dal Pd per fondare con i suoi seguaci un nuovo movimento. Una tesi che Matteo Renzi ha ribadito anche durante la solita diretta Facebook riguardante la top ten delle news settimanali. “Io non ho preteso un mio candidato al congresso, e non non farò mai il capo corrente”, è ciò che ha detto in 30 minuti di diretta . Non ha parlato di Marco Minniti, ma ha poi dichiarato: “Chi ha voglia di candidarsi lo faccia, chi vuole fare delle battaglie con i Comitati civici lo faccia ma basta parlarsi addosso mentre abbiamo un governo che sta portando l’Italia in recessione”. “Quando ho qualcosa da dire la dico, vado in tv se é importante, come per l’accordo con M5s, o ad assemblee del partito o in diretta Fb. Faccio le mie battaglie a viso aperto. Non mi affido a fonti segrete e retroscena”, ha precisato Renzi con un riferimento non tanto nascosto alle voci che lo dichiarerebbero già incline alla fondazione di un suo partito. “Non mollerò mai, non lascerò mai il mio ruolo di senatore di Firenze e di opposizione, il resto é chiacchiericcio – ha aggiunto -. Non ho preteso un mio candidato alle primarie del Pd, chiedo rispetto per poter continuare a lavorare insieme a voi contro il governo”.”In Europa c’é una discussione molto forte su cosa sarà nei prossimi 5 anni, va cambiata, rinnovata, per fare questo é importante lavorare insieme senza rincorrere le beghe di corrente – afferma ancora Renzi”. A me “chiedetemi tutto ma non di fare il piccolo burattinaio al congresso del Pd”. E poi conclude: “Ci sono i Comitati civici, chi vuole dare una mano all’interno del Pd é il benvenuto, non faccio il piccolo indiano in un congresso tra correnti, bisogna discutere delle idee. Non farò mai il capo corrente. Questa visione che vorrebbe una gara tra correnti al congresso non va bene per me”.