Riguardo lautostazione Tiburtina il percorso prosegue allinsegna della legalità, nostra intenzione rimane sempre quella di mettere a gara il servizio e recuperare larea del piazzale est della stazione per dotare la città di un servizio più funzionale. Nel frattempo abbiamo individuato larea di Anagnina, come soluzione temporanea, proprio per assicurare un nuovo hub intermodale per la città, unarea scelta in base agli studi effettuati da parte dei tecnici e uffici capitolini. Obiettivo finale di questo percorso è creare da una parte il potenziamento del nodo Anagnina, dallaltra istituire una nuova autostazione nel piazzale est di Tiburtina. Così lAssessore alla Città in Movimento di Roma Capitale, Linda Meleo.
La Giunta nei giorni scorsi ha, quindi, approvato la delibera che dà il via alla riqualificazione dellarea di Anagnina e con il nuovo provvedimento attribuisce al Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana lincarico di redigere, validare e approvare il progetto esecutivo.
Il Dipartimento Mobilità e Trasporti ha lincarico di reperire sul territorio capitolino ulteriori aree da destinare ai servizi di autostazione, idonee sotto il profilo tecnico-trasportistico, al fine di agevolare lintermodalità e lorganicità del trasporto con riferimento al complessivo sistema della mobilità cittadina.
Chiarisco che il consorzio Tibus aggiunge lAssessore Linda Meleo – occupa gli spazi dellautostazione Tiburtina abusivamente da marzo 2016, ma questAmministrazione si è rifiutata di prorogare la concessione, surreale, sottoscritta nel 1999 e ha iniziato un percorso per sanare una situazione insostenibile. Dalla scadenza della convenzione abbiamo intimato a Tibus il rilascio dellarea, ma la società a oggi non ha collaborato. Nostro dovere rimane sempre quello di garantire il pubblico servizio.