Milano, i grattacieli di Porta Nuova passano al fondo del Qatar di Emanuele Edelweis

    AAAGrattacieli MilanoI grattacieli di Milano passano in mano agli emiri. Il fondo Qatar Investment Authority diventa proprietario unico di Porta Nuova, l’area del capoluogo lombardo dove sono sorti numerosi nuovi grattacieli. Lo ha annunciato Manfredi Catella, amministratore delegato di Hines Italia Sgr, la società che ha sviluppato il progetto e che continuerà a gestire i fondi d’investimento di Porta Nuova. Il fondo sovrano del Qatar possedeva già il 40 per cento del progetto immobiliare milanese a maggio 2013 e rileva le quote degli altri soci fra cui Unipol, Hines, il fondo pensioni Ttiaa Cref, Coima. Il controvalore dell’operazione non è stato reso noto.

    L’area oggetto del progetto di riqualificazione comprende tutta la zona attorno a Porta Garibaldi e nel suo complesso i 25 edifici hanno un valore di mercato di oltre due miliardi. “Gli investitori in Porta Nuova hanno guadagnato il 30 per cento”, ha detto Catella. “E’ una delle transizioni più importanti a livello europeo – ha infatti aggiunto – ci sarà in futuro la possibilità di un ingresso di altri fondi sovrani in posizione di minoranza”.

    Porta Nuova comprende 25 edifici tra cui la torre che ospita la sede di Unicredit ed il cosiddetto bosco verticale che è già stato venduto al 65 per cento. La parte residenziale comprende 380 unità abitative in 13 edifici. Tra le società che hanno già scelto Porta Nuova come sede ci sono Nike, Google e molte griffe della moda.