MONTEZEMOLO NOMINATO NUOVO PRESIDENTE DI ALITALIA di Emanuele Edelweis

 

Il consiglio di amministrazione di Alitalia, che si è riunito mercoledì ha

individuato Luca Cordero di Montezemolo come presidente designato della

nuova Alitalia. Montezemolo non avrà deleghe operative, che saranno tutte

attribuite all’amministratore delegato Silvano Cassano. Inoltre l’amministratore

delegato di Etihad James Hogan è stato designato vice presidente.

Il cda ha anche richiesto il versamento dell’anticipo di ottanta milioni di euro di

prestito ponte sui trecento milioni di aumento di capitale deciso quest’estate.

L’assemblea di Alitalia è stata fissata dal cda di mercoledì per il 20 novembre in

prima convocazione e per il 26 in seconda, per la ratifica delle nomine dei vertici

della nuova Alitalia e per il closing dell’operazione di alleanza con Etihad.

La decisione del cda rappresenta un nuovo step nella definizione dell’assetto di

vertice della compagnia nella quale si appresta a fare il proprio ingresso Etihad,

con una quota del 49 per cento una volta ottenuto il via libera dell’unione

europea. Il verdetto di Bruxelles è atteso per il 17 novembre. Il cda nei mesi

scorsi aveva già designato Silvano Cassano nuovo amministratore delegato della

compagnia. Il nome di Montezemolo alla presidenza di Alitalia circolava ormai

da mesi e dopo una fase di riflessione, l’ex numero uno della Ferrari, considerato

uno dei facilitatori della complessa e delicata trattativa tra Alitalia ed Etihad,

sarà alla guida della nuova compagnia.

Sul fronte assunzioni, Etihad ha avviato una grande campagna di reclutamento a

livello internazionale per assumere circa seicento piloti nei prossimi cinque

anni. Per quanto riguarda Alitalia saranno quaranta i piloti che voleranno sugli

aerei del gruppo emiratino, con un contratto triennale con opzione, al termine di

questo periodo, avranno la possibilità di rimanere nella compagnia. Questo

passaggio avverrà in tempi brevi, infatti trentotto piloti inizieranno a prestare

servizio in Etihad entro la fine di quest’anno, mentre i restanti due si uniranno

alla compagnia aerea nei primi mesi del 2015.