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MotoGp: Assen è un affare Yamaha

Il circus della motoGp approda all’università della moto, Assen.

Le qualifiche come al solito partono dalla Q1 dove la battaglia è accesa tra Marc Marquez, Johann Zarco, Iker Lecuona, Pecco Bagnaia, Danilo Petrucci.

La sfida si decide agli ultimi istanti mentre al comando delle Q1 erano presenti Bagnaia e Lecuona che stavano entrando di diritto alla Q2, proprio sul filo dello scadere Zarco mette una zampata vincente e si pone a in testa alla classifica con 116 millesimi di vantaggio su Bagnaia entrando di diritto in Q2.

Marc Marquez che settimana scorsa aveva dominato il GP del Sachsenring è stato autore di una caduta che lo ha relegato alla ventesima posizione in partenza, mentre Danilo Petrucci che stava facendo un ottimo giro che poteva porlo come possibile candidato al passaggio si è visto cancellare il miglior passaggio per aver sforato sulla linea verde.

In Q2 invece la lotta si infiamma tra i 2 alfieri Yamaha che si sfidano a colpi di tempi sul giro strepitosi.

A spuntarla è Maverick Vinales che con un tempo record di 1:31.814 anticipa il suo compagno di marca Fabio Quartararo di soli 0.071 millesimi.

Dietro i 2 Yamahisti si piazza Pecco Bagnaia mentre Zarco si posiziona in P5. L’altro pilota ufficiale Ducati, Jack Miller, si deve accontentare della 8va posizione.

La KTM autrice di un ottima prestazione nella gara precedente non riesce ad andare oltre alla sesta posizione con Miguel Oliveira.

Infine Valentino Rossi non trova ancora il bandolo della matassa e non va oltre la 12 esima posizione.