La resa dei conti del Qatar ha dato la prima risposta, la seconda arriverà alla seconda gara a Losail tra 6 giorni.
Per ora possiamo dire che le straordinarie prestazioni velocistiche della GP di Borgo Panigale non hanno potuto contrastare l’equilibrio di guida della Yamaha vincitrice con Maverick Vinales.
E dire che inizialmente la partenza ha folgorato tutti gli avversari, infatti alla prima curva erano ben 4 le Ducati al comando: Bagnaia, Zarco, Miller, Martin seguite dall’Aprilia di Alex Espargarò che ha fatto un ottima partenza.
Nel corso della gara però le Yamaha hanno dimostrato un invidiabile agilità e velocità nei punti tortuosi del circuito che gli hanno consentito di non perdere il treno con le velocissime rosse.
Anche la Suzuki al pari di Yamaha ha mostrato una seconda parte di gara efficacissima, riuscendo a risalire la china fino ad arrivare al secondo posto che ha perso poi in volata di pochissimi millesimi.
Vinales, autore di una magnifica gara, non ha accusato i problemi di consumo del posteriore degli altri piloti Yamaha, Quartararo e Rossi.
Anche Ducati però ha avuto problemi di degrado della gomma posteriore, Sia Bagnaia che, in misura maggiore, Jack Miller hanno progressivamente perso grip.
Per ora il pacchetto più completo è quello di ,Maverick Vinales, vedremo se tra 6 giorni i tecnici di entrambe le squadre saranno in grado di risolvere i problemi riscontrati.
