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    Musica, i cento anni dell’Accademia chigiana, 20 concerti in onore di una visione

    (Adnkronos) – L’Accademia musicale Chigiana compie cento anni e celebra la centesima edizione della storica stagione dei concerti, Micat in vertice. Straordinario il cartellone di 20 appuntamenti della stagione 2022-2023 che si svolgeranno dal prossimo 18 novembre al 12 maggio nei Teatri di Siena e nella Cattedrale, onorando la visione del grande mecenate Guido Chigi Saracini, fondatore dell’Accademia, il cui progetto ha attraversato un secolo giungendo al tempo presente sempre fedele a se stesso. Inaugurata nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini il 22 novembre 1923 dal Conte Guido Chigi Saracini, con la Cantata “A Siena” composta per il Conte da Marco Enrico Bossi su versi di Ezio Felici, la Micat In Vertice ha presentato le figure di maggior rilievo della storia della musica del Novecento, quali Arthur Rubinstein, Alfred Cortot, Paul Hindemith, Sergej Prokof’ev, Vladimir Horowitz, Andrés Segovia, Daniel Barenboim, David Ojstrakh, Maurizio Pollini, Svjatoslav Richter, Martha Argerich, Quartetto Alban Berg, Krystian Zimerman e moltissimi altri. 

    La stagione numero 100, i cui protagonisti sono tutti grandi interpreti di fama internazionale legati alla storia dell’Accademia Chigiana, si apre festosamente con l’inaugurazione il 18 novembre al Teatro dei Rinnovati di Siena con il ritorno alla Chigiana dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, tra le più prestigiose e affermate orchestre del mondo, con la direzione di Sir Antonio Pappano. Ospite speciale la violinista georgiana Lisa Batiashvili, Premio Chigiana nel 2009, virtuosa tra le più acclamate a livello mondiale, che eseguirà una delle pagine più conosciute dagli appassionati di musica: il Concerto per violino in re maggiore op.61 di Ludwig van Beethoven. Il secondo tempo sarà dedicato a un altrettanto celebre capolavoro: la Sinfonia n.2 in do maggiore op.61 di Robert Schumann. “Il concerto inaugurale della 100a edizione della Micat In Vertice – dichiara Nicola Sani, Direttore Artistico dell’Accademia Chigiana – consolida il rapporto con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che ritorna a Siena con la direzione di Sir Antonio Pappano, dopo il meraviglioso concerto in Piazza del Campo dello scorso anno, per celebrare un anniversario di grande importanza per l’intero mondo della musica. Sono molto riconoscente nei confronti del Sovrintendente e Direttore artistico Michele Dall’Ongaro per avere voluto nuovamente testimoniare la sua amicizia nei confronti dell’Accademia Chigiana di Siena e per aver reso possibile questo magnifico e significativo evento”.  

    Obiettivo del cartellone è riportare a Siena “per questa storica occasione i massimi interpreti ed autori del nostro tempo, quali Mischa Maisky, Gidon Kremer, Gil Shaham, Sol Gabetta, Lisa Batiashvili, il Quartetto Hagen, Matthias Goerne e molti altri, che sono profondamente legati all’Accademia e presentando giovani talenti formatisi nelle ultime edizioni dei corsi estivi”. Primo in ordine assoluto e tra gli eventi di maggior rilievo della Stagione, in cartellone il concerto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Sir Antonio Pappano. A chiudere la prestigiosa kermesse Micat In Vertice 2022-2023 sarà sul palco del Teatro dei Rinnovati, venerdì 12 maggio, il ritorno della violinista Francesca Dego con l’Ort – Orchestra della Toscana, diretta da Jordan De Souza, tra i direttori emergenti più promettenti ed esuberanti dopo essersi distinto sulla scena musicale berlinese. Francesca Dego, una delle migliori e internazionalmente affermate violiniste della nuova generazione, allieva dell’Accademia Chigiana, in occasione del centenario della Micat In Vertice interpreta uno dei vertici della letteratura per violino e orchestra, il Concerto in re maggiore op.77 di Johannes Brahms. Il programma si conclude con la Sinfonia n.3 in la minore “Scozzese” op.56 di Felix Mendelssohn-Bartholdy.