Mutuo casa e tassi interesse, previsioni 2022: cosa succederà

(Adnkronos) – Nel 2021, nonostante l’aumento degli indici dei mutui a tasso fisso, gli italiani hanno continuato ad acquistare immobili. I dati sulle compravendite e sui mutui, infatti, raccontano come, nel primo trimestre del 2021, le transazioni di abitazioni hanno registrato un incremento del 6,1% rispetto al trimestre precedente e del 36,7% rispetto allo stesso periodo del 2020, pur considerando che si tratta di un confronto con l’anno dello scoppio della pandemia. 

Una situazione che forse non si ripeterà nel 2022: l’aumento esplosivo dell’inflazione ha portato il rialzo dei tassi in tutto il mondo. Come spiega Money.it, gli interessi sui mutui comprensivi di spese accessorie (Taeg) hanno toccato quota 2,01%. Non superavano la soglia dei due punti dall’agosto del 2019. Cosa aspettarsi per i mutui nel 2022?
 

L’attenzione è rivolta soprattutto ai mutui a tasso fisso: la differenza rispetto a chi avesse acceso un prestito casa a inizio 2022 è rilevante e soprattutto, a differenza di quanto accade per quelli a tasso variabile, è certa per tutta la durata del finanziamento. Per chi aveva già sottoscritto il mutuo a tasso fisso non cambia nulla, per chi invece deve sottoscriverlo, a distanza di soli quattro mesi, le differenze sono importanti. 

In generale, il 2022 sarà caratterizzato da un incremento degli indici, ma la portata di questo fenomeno dipenderà da variabili quali, per esempio, il conflitto in Ucraina, il costo delle materie prime, il peso dell’inflazione, l’andamento dell’economia e, senza dubbio, le decisioni della Bce.