Home ATTUALITÀ Nato, Crosetto a Bruxelles per riunione ministri: confermato supporto a Ucraina

    Nato, Crosetto a Bruxelles per riunione ministri: confermato supporto a Ucraina

    (Adnkronos) – Giornata di incontri per il ministro della Difesa, Guido Crosetto, oggi e domani a Bruxelles per partecipare al Consiglio Atlantico in formato Ministri della Difesa che si tiene presso il Quartier Generale della Nato. Al suo arrivo, il ministro ha incontrato il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti d’America Lloyd Austin. Una nuova, importante, occasione di confronto tra Italia e Usa per confermare il comune impegno per affrontare le nuove sfide internazionali e aiutare l’Ucraina e il suo popolo a difendersi. 

    A seguire, si è tenuto il colloquio con il ministro della Difesa norvegese, Bjørn Arild Gram, incentrato sulla cooperazione tra le Forze Armate di Italia e Norvegia, anche in ambito Nato. Crosetto ha incontrato, inoltre, il collega croato Mario Banožić. Tra i temi trattati, situazione internazionale, stabilità e sicurezza dei Balcani e cooperazione nell’ambito della Difesa. In apertura, il ministro ha preso parte alla sessione informale di incontri a cui erano presenti, oltre al segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, l’Alto Rappresentante dell’Ue per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza e vice presidente della Commissione dell’Unione Europea, Josep Borrell, e il ministro della Difesa dell’Ucraina, Oleksii Reznikov. 

    Al segretario Stoltenberg, il ministro ha voluto ribadire che coesione, unione e solidarietà tra alleati sono “il nostro centro di gravità” e ha confermato che l’Italia continuerà a supportare con convinzione l’Ucraina a difesa della sua integrità territoriale e indipendenza. A margine della ministeriale, Crosetto ha incontrato anche il collega polacco Mariusz Blaszczak. Un utile confronto sul rafforzamento del Fianco Est della Nato dove l’Italia è impegnata, insieme agli alleati, con oltre 2.000 militari. Prima dell’inizio dei lavori, i ministri della Difesa hanno osservato un minuto di silenzio in onore dei popoli di Turchia e Siria colpiti dal terremoto.