NAUFRAGIO AL LARGO DELLE COSTE LIBICHE: LA GUARDIA COSTIERA E LA MOAS HANNO TRATTO IN SALVO 200 PERSONE, 20 I CADAVERI RIPESCATI. TESTIMONI PARLANO DI 500 MIGRANTI A BORDO

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    I testimoni, raccolti dalle acque infreddoliti e terrorizzati, hanno raccontato che improvvisamente, mentre viaggiavano assiepati l’uno sull’altro, forse a causa di una grossa onda il barcone si è improvvisamente rovesciato. E’ la cronaca dell’ennesima tragedia del mare registratasi oggi al largo delle coste libiche. Come ha riferito la Guardia Costiera, che ha contato 200 migranti vivi e, al momento, 20 morti, in base alle testimonianze raccolte ha affermato che a bordo dovevano trovarsi circa 500 persone. Mentre scriviamo la centrale operativa di Roma della Guardia Costiera sta inviando in zona altre unità navali per contribuire ai soccorsi e sostenere le navi nelle ricerche dei dispersi. In queste ore sul luogo del naufragio stanno operando il pattugliatore Fiorillo della Guardia Costiera, un rimorchiatore e una nave del Moas.

    M.