Prosegue il piano di investimenti di Roma Capitale per la riqualificazione delle periferie romane. Con le delibere approvate oggi in Giunta saranno infatti realizzate opere per il potenziamento e l’adeguamento delle reti idriche e fognarie, a cominciare da 5 zone di Roma a oggi ancora prive di urbanizzazioni primarie. L’iniziativa voluta dagli assessorati ai Lavori pubblici e all’Urbanistica di Roma Capitale sarà realizzata con un investimento di oltre 16 milioni di euro.
“Il risultato di oggi – commentano gli assessori ai Lavori pubblici e Infrastrutture e all’Urbanistica di Roma Capitale, Ornella Segnalini e Maurizio Veloccia – è il primo tassello di un piano strategico che ci consentirà di sbloccare la paralisi della realizzazione di opere primarie in alcune zone e che coinvolgerà anche altri soggetti pubblici.
Partiamo da questi primi quartieri della città, per proseguire in futuro anche negli altri che, ancora nel 2023, sono privi di acqua potabile nelle case e di fognature adeguate. Con questi interventi realizziamo opere di urbanizzazione primaria nelle periferie più fragili della città, dove mancano da decenni e restituiamo la dignità e il diritto di godere dei servizi essenziali ai cittadini.
Con il Sindaco Gualtieri lavoriamo per eliminare sempre di più la distanza tra centro e periferia, e per migliorare la città in termini di vivibilità, sostenibilità e soprattutto di equità sociale. Ringraziamo i residenti delle zone interessate per il continuo dialogo costruttivo, il Pau e il Csimu per essersi fatto carico di queste importanti opere” concludono Segnalini e Veloccia.
Max