NON I MISSILI, MA I GIOCHI POTREBBERO CONCORRERE A UNA PAX TRA LE COREE

Stamane Seul ha dato il suo parere favorevole ad incontrare la delegazione di Pyongyang che, come proposto ieri da Kim Jong-un, si è detto disposto ad inviare ai Giochi invernali il prossimo 9 gennaio. A tal proposito Cho Myoung-gyon, ministro per la Riunificazione sudcoreano, ha affermato attraverso l’agenzia di stampa sudcoreana ‘Yonhap’, che “Il governo propone di tenere colloqui intergovernativi di alto livello tra il Sud ed il Nord il 9 gennaio nella Casa della pace di Panmunjon”. Alla base dei dialoghi, ha quindi aggiunto Cho, “le due parti dovrebbero incontrarsi con urgenza per discutere la possibilità che la Corea del nord mandi i propri atleti alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang che si apriranno il 9 febbraio. Noi speriamo – ha aggiunto ancora Cho Myoung-gyon – che il Nord ed il Sud possano sedersi faccia a faccia, discutendo la partecipazione della delegazione nordcoreana ai Giochi di Pyeongchang come le altre questioni di interesse reciproco per il miglioramento dei rapporti intercoreani. Le Olimpiadi potrebbero essere una chance rivoluzionaria, tutti i ministri coinvolti dovrebbero rapidamente presentare delle misure per la rapida ripresa del dialogo tra la Corea del Sud e la Corea del Nord”, ha infine concluso il ministro, auspicando che la delegazione di Pyongyang possa effettivamente partecipare ai Giochi. Ovviamente, non ultima, l’attuale situazione di tensione tra la Corea del Nord e gli Usa: “spera che la Corea del Sud e del Nord possano risolvere pacificamente la questione nucleare nordcoreana insieme in stretta cooperazione con la comunità internazionale”. Del resto, prima di rivolgersi con toni concilianti a Seul, ieri Kim era tornato ìad avvertire’ gli Stati Uniti, sottolineando che “il pulsante nucleare è sempre sul mio tavolo”.
M.