Home ATTUALITÀ Nuova variante covid in Francia, esperti divisi e Oms monitora

    Nuova variante covid in Francia, esperti divisi e Oms monitora

    Mentre Omicron continua la sua ascesa spingendo i contagi covid – anche in Italia – una nuova variante del coronavirus Sars-CoV-2 anima i dibattiti in questi giorni: B.1.640.2. Il 9 dicembre esperti dell’Ihu Méditerranée Infection di Marsiglia spiegavano di averla rilevata in 12 pazienti di Forcalquier, nel Sud della Francia. 

    La variante, riferivano nel post, è stata battezzata ‘IHU’ e depositata sulla piattaforma Gisaid con il nome B.1.640.2. Il paziente ‘zero’ di questo cluster di casi, come emerge da diversi servizi su media d’Oltralpe, era tornato dal Camerun. Perché preoccuparsene? Perché, spiegano gli scienziati, questo nuovo mutante – che discende dalla linea di un’altra variante, B.1.640 (identificata per la prima volta in Congo e in Francia nel settembre 2021) – sembrerebbe avere 46 nuove mutazioni e 37 delezioni, più di Omicron quindi.  

    Se ne parla adesso perché proprio nei giorni scorsi è stato pubblicato in versione prestampa (non sottoposta a revisione paritaria) sulla piattaforma ‘Medrxiv’ proprio il lavoro del gruppo francese sulla variante. Ma gli esperti sono divisi nell’approccio a questo mutante e nella dfinizione della portata della minaccia. L’Organizzazione mondiale della sanità, dal canto suo, vigila a distanza. E l’esperta Oms Maria Van Kerkhove via Twitter ricorda che la ‘madre’ di questa sottovariante – B.1.640 – è stata “classificata come ‘Variante sotto monitoraggio’ (Vum)” dall’agenzia Onu per la salute già “da novembre” e che l’Oms ha un solido sistema per intercettare e valutare le evoluzioni di Sars-CoV-2. 

    Non è convinto dall’eccesso di riflettori sulla variante il virologo Tom Peacock, del Dipartimento di malattie infettive dell’Imperial College di Londra.  

    E spiega perché via social: per l’esperto occorre tenere presenti alcuni aspetti, come per esempio il fatto che “B.1.640.2 in realtà precede Omicron”, scrive in un tweet, e che “in tutto questo tempo ci sono state” esattamente “21 sequenze” depositate. “Non mi preoccuperei troppo al momento”.