NUOVE ‘SCARAMUCCE’ NEL GOLFO TRA LA FLOTTA NAVALE USA E LE NAVI IRANIANE: ‘LANCI DI BENGALA’

    Il precedente è dello scorso gennaio quando, la Uss Mahan, aveva esploso tre colpi di avvertimento contro una fregata iraniana all’interno dello stretto di Hormuz.”Venerdì alle 16 (ora locale) la portaerei Nimitz e le navi americane che l’accompagnavano, che erano sotto la sorveglianza delle fregate iraniane dotate di missili, nell’area prossima alla piattaforma petrolifera di Ressalat hanno fatto decollare un elicottero per avvicinarsi alle imbarcazioni delle Guardie della Rivoluzione”. E’ il comunicato diffuso dalle Guardie della Rivoluzione iraniane, commentando l’ennesimo incidente nel Golfo, tra navi americane e iraniane. Nello specifico, si è registrato uno ‘scambio di razzi di segnalazioni’ tra la portaerei Nimitz – debitamente scortata da altre navi – ed alcune fregate iraniane. In seguito all’accaduto le Guardie della Rivoluzione hanno definito un’azione “provocatoria e non professionale degli americani, che hanno lanciato degli avvertimenti, in particolare dei razzi di segnalazione in direzione delle fregate iraniane. Queste ultime hanno nondimeno proseguito la loro missione quando la portaerei americane e le sue imbarcazioni hanno lasciato l’area”. Dal canto suo la marina americana ha affermato che una fregata di Teheran si era avvicinata a meno di 140 metri a una nave che scortava la USS Thunderbolt, dalla quale sono stati allora sparati alcuni colpi di avvertimento.
    M.