OGGI È LA GIORNATA MONDIALE DEL CANE IN UFFICIO: UNA SERIA RICERCA DIMOSTRA CHE LAVORANDO CON ACCANTO ‘FIDO’, SI RIDUCE LO STRESS A VANTAGGIO DEL BUONUMORE E DELLA PRODUTTIVITÀ

Attenzione: non stiamo parlando di dicerie ma, degli esiti di una serie ricerca scientifica che, senza posibilità di smentita,  stabilisce il beneficio che può comportare in ufficio la compagnia del nostro amato cane. Lo spiega la ricerca condotta dal Banfield Pet Hospital (costola di Mars Petcare, multinazionale di prestigiosi prodotti per cani, come Whiskas e Royal Canin). Una notizia diffusa proprio in occasione del “Take your dog to work day”, una campagna internazionale lanciata per promuovere l’iniziativa, che quest’anno diventa una settimana con “Take your pet to work week“, promossa da Pet Sitter International. Ed oggi, guarda caso, si celebra proprio la Giornata mondiale del cane in ufficio. La ricerca è stata condotta osservando un campione di oltre 1.000 dipendenti, e 200 responsabili delle risorse umane di aziende americane. Ebbene è stato evidenziato che la presenza di un animale domestico in ufficio ha migliorato l’umore delle persone (93%), ha ridotto lo stress (93%), ha indotto un migliore bilanciamento dei tempi di vita privata e di lavoro (91%). Oltretutto, udite udite (forse per ‘riconoscenza’), la compagnia dell’amico fedele ha reso i lavoratori più attaccati all’azienda (91%) e, naturalmente, ha fatto venir meno il senso di colpa provato nel lasciare il povero Fido a casa da solo per andare a lavorare (91%). Una filosofia che Purina sostiene da tempo, come accade  negli uffici del Campus del Gruppo Nestlé, ad Assago (Milano). “Si tratta di una conquista importante che cambia in modo duraturo il modo di lavorare in azienda -spiegano dalla Purina- e che vuole contribuire a sensibilizzare sempre più sui benefici che il rapporto con un animale da compagnia può portare nella vita quotidiana delle persone. Per poter dare vita al progetto Pets@work sono state svolte tutte le verifiche preliminari necessarie a garantire il rispetto della salute, della sicurezza e delle esigenze di tutte le persone che lavorano in azienda, oltre che dei pet. Inoltre, è stata creata una policy dedicata, consegnata a tutti i collaboratori, che stabilisce regole e procedure condivise”.

M.