Ordinano 60 pizze e scompaiono: donate ai senzatetto

    Che sia stata una bravata di cattivo gusto o una dimenticanza comunque inspiegabile, ordinare decine di pizze per poi non presentarsi a ritirarle è un gesto che avrebbe un notevole peso per qualunque titolare di un’ attività. Ma a Gessate, vicino Milano, c’è chi è riuscito a tramutare la sfortuna e il danno in una buona azione strappa applausi.
    E’ successo proprio questo a Roberto Smenghi, titolare dell’ Alpha Game Laser Q-Fun, che si è visto arrivare una prenotazione di sessanta pizze nel suo locale di Gessate, per poi ricevere la brutta sorpresa di ritrovarsele sul groppone perché nessuno si è presentato a ritirarle. Poco male, perché con grande cuore e savoir faire, Roberto ha deciso di prendete tutte e 60 le pizze e distribuirle ai clochard, in barba ai clienti latitanti che avevano intenzione, probabilmente, di rovinargli il Natale.

    Il titolare ha postato il tutto sui social commentando: “Complimenti a chi ha fatto la prenotazione e non aggiungo altro “. ” Abbiamo chiamato qualche associazione e ci aiuterà a distribuire le pizze ai senzatetto – ha detto in video -. Almeno mi avete aiutato a fare una buona azione, volevo ringraziarvi “.

    La notizia ha cominciato a circolare e Roberto Smenghi ha ricevuto un plauso unanime dal mondo del web. Anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, lo ha chiamato per ringraziarlo. ” Ringrazio tutti per il sostegno ricevuto – ha scritto poi Smenghi su Facebook, non ero preparato a tutto questo affetto . È bello vedere quanta gente c’è che crede ancora nell’altruismo “.

    La speranza è quella che gesti del genere, grazie alla meritata pubblicità ricevuta sui social network, possano spingere ad intraprendere più gesti di altruismo e solidarietà come quello di Gessate, in luogo di scherzi di cattivo gusto che, in tempi di crisi, possono fare più danni di quanto si immagina.