La pandemia ha momentaneamente ‘stoppato’ le attività legate al mondo dello spettacolo, principalmente musica, danza, teatri e cinema. Ma fortunatamente nel frattempo il mondo dello spettacolo continua ad impegnarsi, c’è chi scrive, chi compone e chi filma. Insomma, malgrado questa ‘luttuosa’ situazione, nonostante tutto la nostra forza culturale è ugualmente impegnata a creare i presupposti per un ‘ritorno alla grande’.
E a dimostrazione della validità dei nostri prodotti artistici, oggi una bellissima notizia diramata dall’Anica che, su richiesta dell’Academy Awards, ha ospitato la commissione di selezione la quale, ha deciso di candidare il film di Gianfranco Rosi, ’Notturno’, quale pellicola italiana in lizza per la corsa all’Oscar nella categoria ‘Miglior film straniero’.
Il drammatico ‘interno’ vissuto dai civili, stretti in un conflitto orribile e ‘caotico’
Una sorta di docu-film, la cui realizzazione ha comportato 3 anni di lavoro ‘sul campo’, in una lingua di terra fra Siria, Iraq, Kurdistan e Libano. Un pellicola che ferma pezzi di vita’ sullo sfondo di un conflitto orribile, con le città di Mosul e Raqqa prima occupate e poi liberate dai guerriglieri dell’Isis. Quindi le cruente offensive turche ai danni dei curdo-siriani. Una serie di ‘interni live’, spesso drammatici, dove famiglie senza terra divengono loro malgrado protagoniste di una tragedia permanente che, allo stato dei fatti non contempla ne vinti o vincitori, ma soltanto vittime.
‘Notturno’ di Rosi, dalla rassegna di Venezia a quella di Los Angeles
La pellicola, girata dal 2017, è stata presentata all recente 77ima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ed ora, con grande orgoglio, come dicevamo, rappresenterà il nostro Paese alla 93ima edizione dei premi Oscar, all’interno della categoria ‘Intenational Feature Film Award’.
L’annuncio ufficiale di quelle che saranno tutte le nomination avrà luogo il prossimo 15 marzo 2021.
