PADOAN: L’ITALIA NON VIOLA LE NORME

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    “So che c’è la percezione che l’Italia violi le norme ma guardate bene i numeri, non è vero, rispettiamo le regole meglio di altri nonostante il debito elevato per il quale facciamo ogni sforzo perché si mantenga in un percorso di riduzione”: così il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan in audizione al Parlamento Ue. L’Italia, ha spiegato il ministro, “attualmente si trova nel ’braccio’ preventivo del Patto di stabilità”. E oltre a ridurre il debito, ha aggiunto, “stiamo facendo delle riforme strutturali che rafforzano la sostenibilità”. – “La flessibilità non è negativa in sé ma non deve portare a una situazione in cui le regole convenute non vengono rispettate. Allora sarebbe sbagliata e distruggerebbe la fiducia”: lo ha detto il ministro dell’economia tedesco Wolfgang Schaeuble al Parlamento Ue in audizione assieme al ministro Pier Carlo Padoan. “La governance va migliorata ma è decisivo attenersi alle regole e agli accordi presi perché per tenere alta la fiducia è importante che si rispetti quanto convenuto”, ha detto Schaeuble. Quindi, ha aggiunto, “la flessibilità delle regole si scontra non solo con i limiti giuridici ma anche con la questione di mantenere la fiducia verso gli Stati, perché quello che è convenuto va rispettato e se non si dà questa certezza c’è un problema”. In passato, ha ricordato Schaeuble, “le regole non sono state rispettate, anche il mio Paese non le ha rispettate, ma abbiamo imparato la lezione, e quindi l’attuale cancelliere ha tempo fa convenuto con il ministro delle finanze che ci saremmo impegnati con la Commissione Ue ad attenerci alle regole, perché ora non vogliamo farci criticare e le rispettiamo”.