CRONACA

Palermo, scoperto traffico di cocaina dall’Argentina, arresti

Cocaina trasportata dall’Argentina nel sottofondo delle valigie. In aereo fino a Parigi, poi alla volta della Sicilia in treno oppure in auto. Questo era il meccanismo durato diversi mesi, fino a quando la squadra mobile di Palermo ha bloccato i loschi affari.

Sono scattate 24 ordinanze di custodia cautelare, nella notte, distribuite su tutta la penisola. La base era a Bagheria, vicino Palermo, mentre a Villabate altri “dirigenti” dell’organizzazione importavano dal Marocco hashish.

Aggiornamento ore 6.00

“L’attenzione è al massimo livello, la droga è il primo affare di Cosa nostra. Che va contrastato non solo nelle piazze di spaccio, come abbiamo fatto sabato con l’operazione del commissariato Centro nel mercato del Borgo Vecchio, ma anche bloccando i grandi traffici”. Così ha commentato l’operazione odierna il questore di Palermo, Renato Cortese, ai danni di un giro di affari milionario.

Aggiornamento ore 7.00

“In Argentina, un chilo di cocaina con un principio attivo dell’80 per cento, dunque di grande qualità, costa intorno ai 1.500 euro. Da quel chilo, tagliato chimicamente, se ne ne ricavano cinque, che sul mercato palermitano valgono non meno di 35 mila euro l’uno” spiegano gli investigatori.

“Una dose corrisponde generalmente a un quarto di grammo e costa tra 50 e 100 euro, così dai 1.500 euro di investimento iniziale si arriva a un guadagno che può variare tra i 200 mila e i 400 mila euro al chilo”.

Aggiornamento ore 8.00