PANAMA PAPERS – L’ESPRESSO PUBBLICA ANCHE I NOMI DI CARLO VERDONE, BARBARA D’URSO E LO STILISTA VALENTINO TRA GLI ITALIANI ‘IN PARADISO’

Se nel mondo sono 11,5 milioni i file di altrettanti individui in un modo o nell’altro coinvolti del cosiddetto Panama Papers, di questi 800 sono italiani. Premesso che non tutti i clienti dello studio studio legaleMossack Fonseca sono da annoverare come evasori, meraviglia comunque la presenza di nomi importanti della politica, dell’imprenditoria, dello sport, e dello spettacolo. E via via che l’Espresso pubblica, ecco apparire volti cari e popolari al grande pubblico. Dopo quelli di Montezemolo, Nicosia e Trulli, oggi conquistano le cronache Carlo verdone, Barbara D’Urso elo stilista Valentino Garavani. L’attore romano, scrive l’Espresso, risulterebbe essere “titolare di una offshore registrata a Panama, la Athilith Real Estate”. Ai giornalisti del settimanale, tramite il suo avvocato, l’attore ha dichiarato di essere “sorpreso di essere accostato a una società con sede a Panama”, e di non avere “idea dei motivi per cui sia stata costituita”. Ad ogni modo “Athilith – spiega il settimanale – è arrivata presto al capolinea. Registrata nel 2009 è stata liquidata nel 2014”. Valentino, assieme al suo socio d’affari Giancarlo Giammetti sarebbe “associato a due sigle delle Isole Vergini britanniche, la Jarra Overseas e la Paramour finance” . Gli avvocati dello stilista non hanno voluto rilasciare dichiarazioni in merito, ma hanno evidenziato che “il loro cliente non è più residente in Italia e che risiede a Londra da oltre 10 anni”. Per quanto riguarda la posizione di Barbara D’Urso, risultante essere amministratrice di una società con sede alle Seychelles (la Merlose Street),  il suo legale spiega che si tratta di “informazioni lacunose” e che la società Melrose “è stata aperta ai fini di un’operazione immobiliare che la signora D’Urso intendeva compiere in Costa Azzurra. Un’operazione che poi non si è concretizzata e quindi Melrose è stata chiusa”. “In base ai documenti dell’archivio Mossack Fonseca – spiegano ancora da ’L’Espresso’ – la offshore delle Seychelles è stata liquidata alla fine del 2014. I file panamensi contengono una serie di carte che associano la star di Mediaset alla offshore delle Seychelles, paradiso fiscale oltre che delle vacanze. Tra l’altro viene segnalato che a partire dall’agosto 2012 i documenti contabili di Melrose Street ltd sono stati conservati presso il domicilio della conduttrice tv”.

M.