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Quando Fido invecchia

Anche i nostri amici hanno la loro terza età e siccome non possono comunicare verbalmente con noi a volte non notiamo i piccoli disturbi che con l’età possono insorgere.

Mantenerli in uno stato di salute idoneo è nostra responsabilità e possiamo farlo tramite 2 importanti mezzi: l’attività fisica e l’alimentazione.

Per quanto riguarda il primo, ovviamente, è importante tenere conto dello stato di salute generale del soggetto, ricordiamoci sempre che non è più un ragazzino e quindi farlo muovere sempre ma esagerare mai. La cosa migliore (consigliata anche per noi) sono delle lunghe passeggiate nel verde, dove il movimento mantiene efficace la muscolatura e l’apparato cardiovascolare e gli odori circostanti mantengono attiva e vigile la mente. Dove possibile e in assoluta sicurezza si può far correre il cane ma si raccomanda sempre la prudenza: lasciare un cane sciolto in aree pubbliche non è consentito dalla legge e potrebbe dare vita ad episodi spiacevoli, litigi con altri cani, problemi con selvatici, ecc ecc.
Un ulteriore raccomandazione è quella di evitare le ore più calde, le temperature elevate sono un problema per i nostri amici più di quanto lo siano per noi perchè la loro capacità di termoregolazione è inefficace nel raffreddamento.

Per quanto riguarda l’alimentazione, è necessario avere un occhio di riguardo particolare, perchè nei soggetti geriatrici avvengono delle modificazioni del metabolismo basale, ovvero rallenta. Inoltre interviene un altro processo corporeo chiamato sarcopenia, ossia la graduale riduzione della massa muscolare.
Per ovviare a tutto ciò l’alimentazione dovrà piano piano spostare il suo bilanciamento, da una parte serviranno maggiori quantità di proteine per mantenere il tono muscolare dall’altra l’apporto calorico dovrà ridursi e quindi andranno limitati i macronutrienti a scopo energetico, grassi e carboidrati. Quindi se si utilizza un alimentazione industriale potrebbe essere opportuno valutare un prodotto con percentuali proteiche più alte (ricordiamo che in un cane in salute non sono un problema le proteine) e a ridotto quantitativo di grassi e carboidrati.
Anche la qualità del cibo è molto importante, proteine nobili di carne o pesce saranno sfruttate con maggiore efficienza dal cane, mentre per quanto riguarda i grassi alimentari sono consigliati maggiori apporti di acidi grassi polinsaturi della famiglia degli omega3 e omega6.
Anche le vitamine coprono un ruolo importante nella vecchiaia dei nostri compagni, un alimentazione ben fornita di vitamine antiossidanti come la C, la E, la A sarà sicuramente di giovamento e rallenterà il processo di invecchiamento fisiologico del cane.

Buona vecchiaia a tutti i vostri anziani pelosi!