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    Pensione di vecchiaia, come richiederla all’INPS, chi ne ha diritto, come si fa la domanda

    Come noto la pensione di vecchiaia è uno degli strumenti che sono previsti per quei cittadini che abbiano maturato dei particolari requisiti relativi al raggiungimento di una determinata soglia di età e di contribuzione per poter presentare domanda all’INPS ed ottenere, dunque, il riconoscimento del versamento.

    Ma come si fa a ottenerla?  Come si richiede la pensione di vecchiaia?

    Leggi anche: Pensione di vecchiaia 2020: cos’è, come funziona, a chi spetta, requisiti età e contributi, come si fa la domanda, calcolo importo

    Andiamo a vedere nei dettagli la modalità per richiedere ed ottenere la pensione di vecchiaia.

    Pensione di vecchiaia, come si fa la richiesta

    Per richiedere la pensione di vecchiaia il lavoratore in possesso dei requisiti di età (minima a 67 anni) e contributivi (almeno 20 anni di contributi versati), deve rivolgersi all’INPS e presentare domanda di pensione di vecchiaia. La domanda, si deve per appunto presentare per via telematica, online.

    Ma come si presenta la domanda? La domanda pensione di vecchiaia, si deve presentare online accedendo ai servizi telematici dell’Inps in 3 modi differenti:

    1. online: se il lavoratore possiede il PIN Inps dispositivo.
    2. Tramite numero verde INPS: il contact center dell’Inps, ha la possibilità di acquisire le domande di pensione di vecchiaia.
    3. attraverso intermediari abilitati ed autorizzati, tra cui CAF e Patronati, commercialisti, associazioni di categoria.

    Pensione di vecchiaia importo: come si calcola

     L’importo della pensione di vecchiaia muta a seconda di vari fattori in base all’anzianità contributiva ed al meccanismo di calcolo pensione che si deve applicare per legge.

    Bisogna distinguere tra chi ha versato i primi contributi prima o dopo il 31 dicembre 1995: quelli che hanno versato prima vanno in pensione con il calcolo retributivo mentre per quelli dopo, il calcolo è pro rata. Vale a dire, il sistema misto a metà strada tra il retributivo e contributivo.

    Ecco la differenza tra il contributivo e retributivo:

    1. Pensione di vecchiaia, importo con il sistema contributivo: l’importo è calcolato in base a quanti contributi si sono versati ogni anno come indicato dall’aliquota di computo che si è applicata ai lavoratori dipendenti e al montante individuale.
    2. Pensione di vecchia, importo con il sistema retributivo: si fonda sul numero di contributi versati e la media delle retribuzioni percepite nell’ultimo periodo di lavoro.