PERDE AL VIDEOGAME E VA FUORI DI TESTA, LA MADRE ENTRA PER SGRIDARLO E LUI LE SPARA UCCIDENDOLA

Più volte gli scienziati di tutto il mondo hanno messo in guardia circa gli effetti devastanti derivanti da ripetute e prolungate esposizioni ai giochi virtuali. L’effetto ipnotico che ne deriva è infatti in grado di distorcere la realtà alterandone la percezione. E oggi dagli Usa è giunta la notizia di un’orribile fatto legato proprio all’uso eccessivo dei videogiochi. E’ accaduto che tale Matthew Nicholson, un 28enne di Ceres (California), dopo aver perso l’ennesima partita al videogame è andato in escandescenza. Richiamata dalla violenta sfuriata, la madre del giovane, la 68enne Lydia Nicholson, si è quindi recata nella camera del 28enne redarguendolo severamente, ed invitandolo a lasciare la consolle. Un ‘cicchetto’ che non ha sortito gli effetti sperati anzi, a quel punto Matthew è andato letteralmente fuori di testa. Impugnata una pistola il 28enne ha sparato 3 colpi, uno dei quali ha purtroppo centrato mortalmente la povera donna. E’ stato il stato padre, 81 anni, ad allertare il 911, prima di correre a rifugiarsi da una parente vicina. Giunti gli agenti, il ragazzo si è consegnato senza dire una parola.
M.