Home ATTUALITÀ Pipistrello nascosto nel suo iPad: lo morde e gli viene la rabbia

    Pipistrello nascosto nel suo iPad: lo morde e gli viene la rabbia

    Un uomo di 86 anni ha preso la rabbia dopo essere stato morso da un pipistrello: l’animale si era incastrato tra la parte posteriore del suo iPad e la sua custodia. Il caso incredibile è accaduto a Roy Syvertson, un pensionato del New Hampshire negli Stati Uniti.

    Pipistrello nascosto nell’Ipad: la storia di Roy Syvertson

    L’uomo ha raccontato la sua storia a WMUR-TV, specificando che ha usato il tablet per circa un’ora prima che la creatura spuntasse fuori e gli mordesse il dito. Il pensionato ha detto di aver sentito come una puntura d’ape, in un primo momento. “Ho guardato, e il pipistrello stava venendo fuori, era tra la cover e il retro del tablet”.

    A quel punto l’uomo ha afferrato l’animale e lo ha portato fuori. I problemi sono sorti al mattino seguente, dato che l’uomo ha cominciato a chiedersi se l’animale fosse infetto dalla rabbia ed ha chiesto aiuto. Gli è stato detto di recarsi all’ospedale per essere immediatamente controllato, e come da sospetto, in seguito si è scoperto che il pipistrello era rabbioso.

    Dopo i necessari trattamenti, Roy starà bene. Ma rimane un mistero come il pipistrello sia entrato nella sua casa e abbia avuto accesso all’iPad. “Forse conosceva la mia password”, ha risposto scherzando il signor Syvertson.

    Se non trattata, la rabbia può portare a malattie cerebrali e alla morte quando il virus attacca il sistema nervoso centrale. I primi sintomi includono febbre, mal di testa, debolezza e disagio, e la malattia può anche causare allucinazioni e difficoltà a deglutire.

    Tutti i mammiferi possono portare la rabbia, ma è più comune nei cani, nei pipistrelli, nei procioni e nelle volpi. I medici raccomandano, in caso di possibile contagio, di provvedere alla pulizia e la disinfezione della ferita, per poi rivolgersi ad un ospedale al fine di effettuare un ciclo del vaccino antirabbico e, in alcuni casi, un trattamento a base di immunoglobuline.