PLICHI CONTENENTI POLVERI SOSPETTE NELLE SEDI EQUITALIA DI TORINO, BIELLA ED AOSTA: ALCUNI IMPIEGATI COSTRETTI A RECARSI AL PRONTO SOCCORSO PER SOSPETTE INTOSSICAZIONE

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    Mentre il Paese intero ne aspetta la fine con somma soddisfazione (ma poi subentrerà l’Agenzia delle Entrate), Equitalia ha vissuto momenti di grande apprensione dopo che alcune sue sedi sono state fatto oggetto di plichi inquietanti. In particolare, buste contenenti polvere sospetta sono state recapitate questa mattina nelle sedi di Equitalia di Torino, Biella e Aosta. Come previsto dalla procedura, all’allarme è seguito l’intervento dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza gli edifici. Due impiegati della sede Equitalia di Aostasono stati costretti a recarsi al pronto soccorso peruna possibile intossicazione causata da una sostanza sconosciuta. Poco più tardi sono stati accompagnati altri otto impiegati che si trovavano in prossimità della busta contenente una polvere sconosciuta, aperta direttamente dai loro due colleghi. Mentre a Torino sono stati dispiegati anche gli artificieridei carabinieri, dopo lo scanner del vigili dei fuoco aveva individuato nella busta del materiale organico, anche nel cuneese sono state recapitate altre buste sospette. Negli ultimi due casi nessuno dei pazienti sembra aver presentato particolari sintomi di intossicazione. Tuttavia per motivi di precauzione e di sicurezza sono state attivate specifiche procedure. Sul posto Vigili del fuoco, nucleo Nbcr (nucleare, biologico, chimico, radiologico) e i carabinieri, che si occupano delle indagini.