POMEZIA, COLLAUDO TORRE PIEZOMETRICA S. PALOMBA AFFIDATO A ING. ROCCO (2)

    santa-palombaRevocato con una determina firmata Renato Curci l’incarico professionale all’Ing. Benedetto Maria La Bruna per il collaudo statico e  tecnico-amministrativo delle condotte idriche e della torre piezometrica di Santa Palomba  e contestualmente affidato all’Ing. Stefano Rocco.

     “Abbiamo revocato l’incarico al tecnico a cui era stato affidato nel 2005, quando i lavori erano in corso d’opera, perché il collaudo del serbatoio, richiesto già il 5 novembre 2012, ad oggi non è ancora stato eseguito – spiega l’Ing. Curci – Noi abbiamo fornito al tecnico tutta la documentazione necessaria e sufficiente all’espletamento dell’incarico, abbiamo riempito d’acqua il serbatoio già due volte e abbiamo invitato l’ing. La Bruna a procedere. Fino ad una informativa datata 3 luglio scorso in cui avviavamo il procedimento di risoluzione del rapporto fiduciario contrattuale relativo all’incarico professionale qualora non avesse provveduto al deposito del certificato di collaudo statico nel termine di 30 giorni. Alla scadenza del termine assegnato il professionista incaricato non ha provveduto a depositare l’atto di collaudo”.

     In data odierna quindi l’incarico viene affidato all’Ing. Stefano Rocco, “professionista in possesso dei requisiti per il collaudo delle opere e di fiducia dell’Amministrazione in quanto già precedentemente titolare di altro incarico per la progettazione e direzione di lavori per conto del Comune di Pomezia”.

     “Come anticipato nelle scorse settimane – dichiara il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – abbiamo accelerato le procedure per portare a termine il collaudo della torre piezometrica, ultimo ostacolo alla messa in esercizio del serbatoio da parte di Acea. La nostra non è un’Amministrazione dei soli propositi o delle promesse, preferiamo lavorare e produrre atti concreti piuttosto che ’incantare’ i cittadini. La nostra priorità è quella di assicurare ai residenti di Santa Palomba l’arrivo dell’acqua potabile nelle proprie case, proprio per questo stiamo seguendo da vicino la questione per mettere in funzione quanto prima il serbatoio idrico del quartiere”.