POMEZIA, SCUOLA DON BOSCO INDIVIDUATA PER PIANO STRAORDINARIO EDILIZIA SCOLASTICA, FUCCI RISPONDE A RENZI

Il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci ha scritto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi rispondendo  all’invito sulle ristrutturazioni scolastiche nei Comuni. E’ la Scuola Don Bosco di via Pier Crescenzi l’edificio segnalato per l’intervento programmato dal Governo centrale e indipendente dal patto di stabilità.

“Questa sede – afferma il sindaco Fucci in una nota – in posizione centrale nel territorio, vanta di essere la prima scuola di fondazione, caratteristica che rende l’edificio beneamato ai cittadini. La scuola ha purtroppo ben otto classi inagibili a causa delle condizioni fatiscenti del tetto in legno. Riabilitare la funzionalità di questi locali darebbe spazio a circa 200 bambini, ora diversamente collocati e dislocati in vario modo, con tutti i disagi che ne derivano”. “Ho accolto con favore il proposito del neo premier di guardare al futuro e quindi ai giovani che lo rappresentano – dichiara ancora il Primo Cittadino – Investire nell’educazione, elemento essenziale della nostra società, non può che portare crescita e miglioramento per tutti. La mia Amministrazione ha a cuore i cittadini più giovani e sta lavorando per poter offrire loro spazi di aggregazione e svago. Se il Governo, come sembra, ci offre l’opportunità di garantire spazi più consoni all’istruzione dei nostri ragazzi non possiamo che rispondere all’invito e richiedere un intervento importante per una scuola di interesse storico per la nostra Città. Il progetto di rifacimento del tetto della Scuola Don Bosco che l’Ufficio tecnico comunale ha redatto – conclude Fucci – prevede una spesa complessiva di 300 mila euro e una tempistica di realizzazione che si aggira intorno ai sei mesi. Vogliamo essere fiduciosi rispetto al Piano del Governo e sperare che l’intervento giunga il prima possibile”.