Home SPETTACOLI TV PresaDiretta, anticipazioni puntata 3 Febbraio: temi, ospiti, argomenti

PresaDiretta, anticipazioni puntata 3 Febbraio: temi, ospiti, argomenti

Ritorna l’approfondimento, riemerge la voglia di informarsi anche in questo primo lunedì di Febbraio e ritorna, su Rai 3, PresaDiretta con un nuovo ricco appuntamento. Di cosa si parlerà stasera? E’ presto detto.

Questa puntata partirà parlando di insetti, chiedendoci: sono gli insetti vengono considerati tanto importanti per l’ecosistema e dunque anche per l’umanità?

Qual è la ragione per cui, come è noto, dagli insetti impollinatori dipende di fatto la sorte di tre quarti delle colture alimentari? La risposta, nei fatti, è insita nella domanda. Eppure, di recente, è scomparso circa il 50% di questo tipo di insetti. Il futuro della nostra alimentazione è in pericolo. E la società cosa pensa di fare al riguardo?

PresaDiretta, anticipazioni puntata 3 Febbraio: temi, ospiti, argomenti. Api e ecosistemi nel target

A PresaDiretta si parla degli allarmi scattati in ambito scientifico: negli ultimi tempi in Europa abbiamo si è perduta la metà degli insetti impollinatori, api selvatiche e farfalle. Eppure come detto non è una perdita di poco conto dacché circa tre quarti delle colture alimentari dipendono da questi insetti. E i dati sono peggiori a livello globale: il 75 per cento degli insetti volanti è perduto.

Quali sono le colture a rischio? Come riporta il ‘report’ che anticipa il programma Rai, si passa da mele, pere e kiwi a mirtilli, cioccolato, caffè: perduti gli insetti impollinatori, non ci sarebbero più.

Chi sono i responsabili di questa moria? Secondo molti, sono i pesticidi usati in agricoltura, che attualmente sono stati vietati in Europa. Tuttavia, stiamo ancora pagando le conseguenze del loro massiccio utilizzo passato.

Di questo in primo piano si parla nellaa puntata speciale di PresaDiretta, in onda oggi lunedì 3 febbraio alle 21.20 su Rai3, anche tramite i racconti di Riccardo Iacona,Lisa Iotti, Antonella Bottini, Irene Sicurella, Raffaele Manco, e Alessandro Marcelli.