Home POLITICA ESTERI Primarie democratiche USA 2020: Biden vince anche il mini Super Tuesday

Primarie democratiche USA 2020: Biden vince anche il mini Super Tuesday

“Ora ci siamo, decisamente”: così Joe Biden, l’ex vicepresidente di Barack Obama, ha accolto in tarda notte la notizia della conquista del Michigan, del Mississippi, del Missouri e dell’Idaho. Un successo che lo consacra come il nuovo front runner del partito democratico e lo lancia verso la nomination alla convention estiva. Probabilmente sarà Biden che sfiderà il presidente repubblicano Donald Trump alle presidenziali di novembre. Bernie Sanders, senatore del Vermont, ha invece vinto solo i caucus in North Dakota, mentre nello Stato di Washington, a scrutini ancora in corsa, è un testa a testa fra i due candidati.

Michigan

Biden in Michigan ha ottenuto il 52.9% delle preferenze e 72 delegati da portare alla convention democratica di luglio, cioè quelle persone che effettivamente sceglieranno chi sarà il candidato che correrà per la presidenza. Sanders ha preso il 36.4% e 52 delegati. Il Michigan ha messo in palio il numero più alto di delegati in questa tornata delle primarie: vincere in questo Stato era fondamentale. Per Biden è un’impresa ancora più importante perché qui nel 2016 Sanders aveva vinto con il 49% delle preferenze contro Hillary Clinton. Il Michigan, stato del mid-west, epicentro della working class americana, con un elettorato prevalentemente bianco, ha scelto Biden, un prodotto dell’establishment democratico e non la rivoluzione “sandersiana”. Gli elettori hanno votato per un candidato capace di battere il tycoon alle presidenziali di novembre.

Missouri e Mississippi

In Missouri e in Mississippi Biden rispetta le previsioni dei sondaggi e fa il pieno di delegati. Nel primo Stato ha preso il 60.1% delle preferenze e 41 delegati, nel secondo l’81.1% e 31 delegati. Sanders ne ha presi 25 in totale. Il Mississippi è lo Stato con la più alta percentuale di cittadini afroamericani, i quali hanno votato in massa per Biden (più dell’80%). Un fattore non da poco in vista delle presidenziali.

Idaho

L’ex vicepresidente ha vinto anche in Idaho con il 48.9% delle preferenze 11 delegati ottenuti. Poco dietro Sanders con il 42.5% e 9 delegati.

North Dakota

Per ora l’unico successo di Sanders nel mini Super Tuesday è in North Dakota, che ha assegnato solo 14 delegati, di cui otto a Sanders e sei a Biden.

Biden ha conquistato in totale 858 delegati e si avvicina a quota 1991, la cifra necessaria per vincere automaticamente la candidatura. Sanders è dietro con 709 delegati e con la testa alle primarie del 17 marzo, dove si voterà in Florida, Illinois, Ohio e Arizona; Stati che mettono in palio rispettivamente 219, 155, 136 e 67 delegati. Un bottino che rilancerà o metterà la parola fine alla corsa di Sanders.

Mario Bonito