PROCESSO CIVILE: SI’ AULA CAMERA A FIDUCIA, 353 SI’ E 192 NO

 L’aula della Camera ha dato disco verde alla fiducia al governo sulla riforma del processo civile. I si’ sono stati 353, i no 192. Adesso l’assemblea e’ passata all’esame degli ordini del giorno. Il voto finale sul provvedimento ci sara’ giovedi’, alle 12.30 . Domani l’aula di Montecitorio sarà impegnata con la mozione di sfiducia individuale presentata da M5S, Sel e Lega nei confronti del ministro dell’Interno Angelino Alfano. L’approvazione del decreto arriva dopo una vera e propria maratona per evitare la decadenza del decreto che sarebbe andato in scadenza l’11 novembre prossimo.  Il decreto è stato annunciato come una misura necessaria per superare l’arretrato della giustizia civile: per arrivare a sentenza occorrono in media mille giorni. Sul decreto, c’è stato un lungo braccio di ferro tra il premier e la magistratura. Il punto contestatissimo è la riduzione delle ferie dei magistrati, che scenderanno da 45 a 30 giorni l’anno. Inoltre è stata decisa una riduzione dei giorni di sospensione feriale dei procedimenti, ora compreso dal 1 al 31 agosto (anziché 1 agosto -15 settembre).Con le nuove norme le parti potranno congiuntamente richiedere di promuovere un procedimento arbitrale anche in caso di separazione e di divorzio.