PROCESSO EXPO’: IL GIP ACCOGLIE TUTTE LE RICHIESTE DI PATTEGGIAMENTO

Tutte le richieste di patteggiamento presentate da sei presunti componenti della cosiddetta “cupola degli appalti” di Expo. Il gip di Milano, Ambrogio Moccia, ha accolto le proposte di patteggiamento della pena presentate dall’ex funzionario Pc, Primo Greganti (tre anni di carcere e 10 mila euro di risarcimento), dall’ex parlamentare Dc Gianstefano Frigerio (tre anni e quattro mesi) e dall’ex senatore Pdl Luigi Grillo (due anni e otto mesi più 50 mila euro di risarcimento). Patteggiamento anche per l’ex esponente Udc, Sergio Cattozzo (tre anni e due mesi), per l’imprenditore vicentino Enrico Maltauro (due anni e dieci mesi) e per l’ex manager Expo Angelo Pari (due anni e sei mesi più 100 mila euro di risarcimento).
Si chiude così l’inchiesta scattata nel maggio scorso, con gli arresti disposti dal gip Fabio Antezza a carico di tutti i componenti della “cupola degli appalti” accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere, corruzione e turbativa d’asta. Secondo l’ipotesi accusatoria formulata dai pm Claudio Gittardi e Antonio D’Alessio, sarebbero state pilotate, in cambio di tangenti, gare per appalti legati all’Expo, alla Sogin e al settore della sanità lombarda.
Restano in piedi le accuse per l’ex direttore generale di Infrastrutture Lombarde, Antonio Rognoni. Per lui il processo prenderà il via il prossimo due dicembre.