Home SPETTACOLI GOSSIP Quando Trump frequentava il sex club della mafia…

Quando Trump frequentava il sex club della mafia…

Intendiamoci, rispetto alla figura del presidente Trump, in termini di condotte non proprio irreprensibili, ormai sono talmente tante le denunce, le ‘voci’ o delazioni che siano, che è sempre più difficile se dargli peso o meno. L’ultima in ordine di tempo è la novità riferita dal libro appena stampato, ‘All the President’s Women: Donald Trump and the Making of a Predator’, secondo cui negli Ottanta il futuro inquilino della casa Bianca in realtà era l’inquilino di sex club newyorchese, nei pressi Times Square. Il locale era frequentato da tal John Tino, esponente di una famiglia mafiosa italiana che gestiva il locale, il quale ha affermato che Trump era un assiduo frequentatore del sex club e che in un’occasione avrebbe espresso il desiderio di fare sesso a tre con una nota pornostar ed un’altra giovane.
Ovviamente, per quanto i cronisti si siano lanciati sulla notizia, in realtà è tutto molto nebuloso: non si capisce se l’identità del mafioso sia stata volutamente travisata, e della porn star non si idea del nome. Ad ogni modo, ripercorrendo tutte le’bricconate’ del presidente americano, il libro riassume 26 episodi di violenza sessuale e, complessivamente, 43 casi di’ condotta inappropriata’. Mentre anche questa nuova uscita promette ottime vendite, Stephanie Grisham – portavoce della Casa Bianca – oltre ad aver definito il libro “spazzatura”, ha tenuto a sottolineare che “quelle accuse di 20 anni fa sono già state respinte molte volte”.
Max