Radio Islam e la nuova Blacklist ebrea

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo in relazione ad una lista di personalità di origine ebrea apparse sul sito di Radio Islam.

Questo sito conosciuto a livello internazionale è famoso per essere un sito antisemita con sede legale in Svezia e tradotto correttamente in diverse lingue tra cui l’italiano. L’emittente è stata fondata da Ahmed Rami, militare e politico marocchino ma l’indirizzo reale del sito creato nel 2011 è tutt’oggi ignoto. Le trasmissioni di Radio Islam hanno creato in Svezia numerose polemiche. Non è chiaro chi finanzi il costoso sito scita.

L’indagine in corso è stata aperta contro ignoti per reati di minaccia e diffamazione, con l’aggravante dell’odio razziale.

La comunità ebraica di Roma risponde tramite Riccardo Pacifici, ex Presidente della comunità ebraica romana, condannando l’evento di cyber crime e chiedendo l’oscurazione del sito “L’unico modo che abbiamo per reagire a questi estremisti razzisti è promuovere una cultura di integrazione”.

CLAUDIA COSTABILE