REGIONALI: IN CAMPANIA RENZI-BERLUSCONI, DUELLO A DISTANZA

Duello a distanza tra il premier Matteo Renzi e il leader di Forza Italia Silvio Berlusocni in vista delle regionali in Campania. Il Cav in mattinata ha tenuto una conferenza stampa con il governatore uscente Stefano Caldoro e Alessandra Mussolini. Renzi è in tour a Salerno con Vincenzo De Luca. Intanto Matteo Salvini va all’attacco del progetto di Berlusconi e invitando di fatto a primarie. “Ho la sicurezza che Caldoro sarà il prossimo governatore della Campania. Lo dico perché conosco l’intelligenza dei campani”. Lo ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi parlando con i giornalisti a Napoli. Berlusconi non ha voluto esprimere alcun giudizio sul candidato governatore del centrosinistra Vincenzo de Luca.  “Da sempre sono del parere che non è aumentando la pena che si può diminuire la possibilità di attuazione di un reato”. Lo dice Silvio Berlusconi, leader di Fi, rispondendo a una domanda sulla legge anticorruzione. “Per le persone oneste, ligie al dovere – afferma – non c’è differenza tra una pena o l’altra che è maggiore”. “Per quanto mi riguarda – ha detto sulla Severino – è stato un sacrilegio per il modo in cui la Severino è applicata in maniera retroattiva”. La non retroattività è un principio “alla base di ogni ordinamento giuridico”. “Nulla è un crimine senza che ci sia una legge – ha aggiunto – come tutte le leggi non può essere applicata per fatti anteriori”.Per la scelta del leader dei moderati “non servono le primarie”. Ne è convinto il leader di Fi, Silvio Berlusconi, perché, a suo giudizio, le primarie sono “manipolabilissime”. Berlusconi ha poi aggiunto come “la sinistra, con le primarie, abbia offerto alle più importanti città d’Italia i peggiori sindaci”. Infine Berlusconi, nell’area moderata, dice che sarà leader chi “sarà in gradi di avere sufficiente carisma”.