REGIONE, BUSCHINI: “CHIUDE ANCHE BANCA IMPRESA LAZIO”

     “Continuiamo a tagliare gli sprechi e gli enti: dal primo luglio, la Bil (Banca Impresa Lazio) non esiste più. Una banca della Regione nata per favorire lo sviluppo delle piccole e medie imprese e che, invece, ha generato nel corso degli anni perdite e inefficienze, non giovando in alcuna maniera al sistema delle Pmi. L’abbiamo chiusa apportando tagli e recuperando risorse per facilitare l’accesso al credito e alle garanzie per le nostre imprese, per le quali stiamo attuando una vera e propria rivoluzione: abbiamo recuperato oltre 100 milioni di euro in un solo anno dalle risorse europee destinandole ai finanziamenti agevolati, abbiamo snellito le norme che intralciavano il ricorso da parte delle nostre aziende al Fondo Centrale di Garanzia creando un Plafond Lazio sul Fondo di 30 milioni e abbiamo riattivato l’accordo con la Banca Europea degli Investimenti con 250 milioni di credito alle imprese”. Lo dichiara, in una nota, il Presidente della Commissione Bilancio Mauro Buschini. “I risultati – continua Buschini – cominciano a essere evidenti: da febbraio a maggio 2014 le imprese laziali hanno portato a termine 1.425 operazioni di controgaranzia o di garanzia diretta sul FCG (quasi il doppio dello stesso periodo del 2013: 765), per un totale di 224 milioni di finanziamenti accolti (più 78,6% sul 2013) e di 133 milioni di importi garantiti (più 120,8% sul 2013). Sono numeri importanti e che evidenziano la bontà del nostro lavoro. Un lavoro che porta meno tasse del taglio degli enti improduttivi e delle poltrone inutili intrapreso dall’amministrazione Zingaretti sta sortendo i benefici sperati. C’è ancora molto da fare, ma i numeri iniziano a evidenziare un cambio di rotta nel rilancio dell’economia regionale e nel sostegno alle imprese”.