REGIONE LINEE GUIDA PER CONTENERE SPESA E CONSUMI IMPROPRI DI PROFILASSI EMOFILIA

    Un decreto firmato dal Commissario ad Acta Nicola Zingaretti per dare in modo che le linee di condotta per la profilassi dell’emofilia siano uniformate in tutta la Regione Lazio

     Oggi nella nostra regione gli emofiliaci sono circa 300, la spesa per garantire i farmaci per la  loro sopravvivenza è pari a 43 milioni di euro. In questo senso ogni paziente costa alla Regione oltre 120 mila euro l’anno.  A 300 assistiti  il sistema sanitario regionale deve garantire plasma derivati e ricombinanti che il paziente deve assumere in modo più o meno continuativo a seconda della gravità  della sua patologia.

    Il percorso si basa su un tracciato diagnostico terapeutico per la terapia sostitutiva nell’emofilia elaborato dal nucleo di valutazione dell’ Università  Cattolica, che, in base all’analisi farmaco-economica dei costi, mostra come a fronte dei diversi costi derivanti dalle opzioni disponibili, un maggior utilizzo del prodotto a minor costo – all’interno della stessa tipologia di concentrati – consente un contenimento dei costi senza intaccare la qualità dell’assistenza richiesta dalla patologia. L’acquisto dei farmaci avverrà  attraverso la centrale di acquisto regionale mentre la distribuzione sarà, anche in base al recente accordo con le rappresentanze della categoria,  in tutte le 1500 farmacie del Lazio. Prescrizione e distribuzione di ogni singolo farmaco verrà monitorato costantemente con il servizio informatico adottato per verificare in modo puntuale e tempestivo l’emersione di fenomeni distorsivi nel consumo dei farmaci.