Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Renzi: “Gli insulti presi per avere ora Draghi al posto di Conte?...

Renzi: “Gli insulti presi per avere ora Draghi al posto di Conte? Ne è valsa la pena”

Il cambio di passo sui vaccini non ha solo conseguenze sanitarie, ma anche conseguenze economiche: il Pil italiano sarà rivisto al rialzo. E questo significa che siamo alle porte di un vero e proprio boom economico, se solo riusciremo a fare le scelte giuste, infondere fiducia, vivere di lavoro e non di sussidi. Valeva la pena prendersi tutti gli insulti che ci siamo presi per avere adesso Draghi al posto di Conte? Sì, ne valeva la pena”.

Ecco Matteo Renzi, come ogni martedì, tornare a commentare la scena politica ed economica del Paese attraverso la sua E-news.

Renzi: “Covid, l’arrivo di Figliuolo ci ha fatto risparmiare qualcosa come 345 milioni di euro”

Dunque, scrive il leader di Italia Viva, ”La battaglia contro il Covid procede spedita grazie alla rivoluzione nella gestione dei vaccini. La media è di circa 600mila inoculazioni al giorno. Bene, ma c’è di più. L’arrivo del Generale Figliuolo al posto di Arcuri ha permesso di risparmiare almeno 345 milioni di €, a cominciare dai 189 milioni destinati alle Primule: questi sono i numeri di ieri in commissione Bilancio”.

Renzi: “Covod: continuo a chiedere una commissione di inchiesta per le spese del 2020”

Dunque ribadisce ancora l’ex premier, “Solo il cambio di commissario ha portato al risparmio di 345 milioni di € in qualche settimana, è chiaro?”. “Immaginate quante novità potrebbero emergere se finalmente si accettasse di fare una commissione di inchiesta sugli approvvigionamenti Covid fatti nel 2020, dai ventilatori sponsorizzati da D’Alema fino ai banchi a rotelle. Io continuo a chiedere una commissione di inchiesta, eppure quasi tutti tacciono, chissà perché“.

Renzi: “Ho avuto modo di lavorare più volte con Epifani, lo ricordo come un signore”

Doveroso quindi l’omaggio: “Ieri è morto Guglielmo Epifani. Mi è capitato di lavorarci insieme in più di una circostanza, avendo talvolta opinioni molto diverse. Ma specie in queste circostanze lo ricordo per quello che era: un signore. Le mie condoglianze alla moglie e a tutti quelli che gli hanno voluto bene”.

Renzi: “Trovo impressionante un certo silenzio sulla vicenda della povera Saman”

Prendendo spunto dalla cronaca, Renzi commenta l’agghiacciante vicenda della giovane pakistana di Novellara, ‘misteriosamente’ scomparsa dopo essi rifiutata di andare in sposa nel suo paese d’origine: “Trovo impressionante un certo silenzio sulla vicenda di Saman. Leggo con le lacrime agli occhi la ricostruzione delle ultime ore della povera Saman, 18 anni, uccisa presumibilmente dallo zio perché voleva vivere all’occidentale. Se le cose sono andate così, quell’uomo – anzi, quell’animale – va preso ovunque sia in Europa e assicurato senza sconti di pena alle patrie galere. Va preso – insiste Matteo – subito, ovunque sia. Lo Stato è più forte delle bestie e deve dimostrarlo“.

Renzi su Saman: “Non esiste integrazione senza il rispetto della Costituzione italiana”

Come tiene poi a rimarcare Renzi, ”Non è una ‘cultura diversa’ quella che impone matrimoni combinati: chi sta in Italia rispetta la Costituzione italiana. Punto! L’Italia non ha potuto salvare la vita alla povera Saman. Adesso assicuri alla giustizia per sempre il suo killer e offra a tutte le ragazze che vogliono vivere qui la possibilità di farlo in libertà. Non esiste integrazione senza il rispetto della Costituzione italiana”.

Renzi: “Dalle Primavere delle idee alla Leopolda, fino al piano Sanità 2030…”

Infine, Renzi ne approfitta per aggiornare sugli appuntamenti con le iniziative del suo schieramento politico: “Noi come Italia Viva continuiamo con le nostre attività. Abbiamo organizzato oltre 500 eventi de ‘la Primavere delle idee’ (il prossimo appuntamento sarà lunedì 21 giugno, quando chiuderemo l’iniziativa, con il Ministro Vittorio Colao). Dal 1° al 3 settembre la Scuola di Formazione a Ponte di legno. Dal 19 al 21 novembre la stazione Leopolda. E, nelle prossime settimane, lanceremo anche il piano Sanità 2030“.

Max