Home ATTUALITÀ Report: sale, medicinali e fake news nella seconda puntata

Report: sale, medicinali e fake news nella seconda puntata

Dopo la prima puntata, seguita sette giorni fa da 2.153.000 spettatori col 9,1% di share, torna l’appuntamento di Rai3 e RaiPlay con Report. Questa settimana il programma condotto da Sigfrido Ranucci parte dall’inchiesta “Principi cattivi” di Cataldo Ciccolella e Giulio Valesini. Tutto parte dai lotti di Valsartan, medicinale contro la pressione alta, ritirati perché contenenti nitrosammine, ovvero agenti potenzialmente cancerogeni. Il Valsartan è prodotto dalla Zhejiang Huahai, una società cinese che, per battere la concorrenza, ha immesso un prodotto dannoso. Report, da una compressa, farà un un viaggio a ritroso per vedere cosa c’è dietro la sua catena di produzione. Nel percorso troveremo inquinamento dell’ambiente, proliferazione di batteri antibiotico-resistenti e sfruttamento di cavie umane per i test clinici.

Report, le inchieste di stasera su Rai3 con Sigfrido Ranucci

Nel secondo reportage, “La macchina della paura” di Giorgio Mottola, al centro ci saranno le fake news. La disinformazione è diventata il principale strumento di lotta politica e il campo di battaglia sono i social network, diventati megafoni della propaganda. I contenuti della macchina della paura diventano virali grazie alle inserzioni a pagamento, alle reti di pagine farlocche e a degli account automatizzati. Quest’ultimi sono i bot, che nel nostro paese vengono utilizzati da politici, giornali e aziende private. Report ha intervistato uno dei più importanti programmatori di bot, capace di rendere virali i messaggi di uno dei partiti oggi al governo.

Nell’ultima inchiesta, con “Cinquanta sfumature di sale”, Chiara De Luca si occupa a 360° del cloruro di sodio. In particolare, la lente d’ingrandimento finirà sui nuovi tipi di sale, considerati salubri nell’immaginario collettivo. Le aziende, infatti, li pubblicizzano come ottimi per la salute e ricchissimi di oligoelementi. Ma sarà vero? Per farlo chiederanno il punto di vista di chimici, nutrizionisti e di chi questi sali li immette sul mercato.